Monopoli, Bei a BNP: “Non è un momento positivo, risponderemo sul campo alle critiche”

La nostra intervista al difensore biancoverde


Non è un momento positivo per il Monopoli, almeno per quanto riguarda i risultati. Ma le critiche ritenute eccessive non vanno a genio a nessuno. Neppure a Mattia Bei, difensore biancoverde. Intervistato dal nostro portale, il giocatore analizza così il momento della sua squadra e la sconfitta di Bisceglie: “Sicuramente c’è rammarico della sconfitta ottenuta, paghiamo le disattenzioni su palla inattiva. Stiamo però giocando bene, dobbiamo solo continuare cosi e prestare più attenzione nei momenti cruciali del match. Concordò però con le parole di Paolucci. Noto che c’è sempre qualcuno che aspetta il passo falso per attaccarci. Di nostro potremo rispondere solo in campo, mostrando la nostra vera forza. Le chiacchiere servono a poco”.

Lui da queste parti non è certamente l’ultimo arrivato in riva all’Adriatico. E mai come quest’anno sta trovando una certa continuità di rendimento: “Questo è già il mio terzo anno a Monopoli, sto disputando la mia miglior annata in biancoverde. Gli altri difensori in organico, come Ricci, sono bravi, la concorrenza non manca e fa bene alla squadra. Tutti possono fare i titolari. Abbiamo preso solo 9 gol, 4 su palla inattiva. Bisogna mantenere determinati standard e puntare ad un miglioramento graduale. Per tornare a far punti bisogna ripartire da quanto è stato fatto di buono sin ora”.

Il prossimo impegno interno contro la Juve Stabia si presenta, a suo dire, ricco di insidie: “Ci aspetta una gara molto difficile, loro sono stati costruiti per vincere. Possono metterci in difficoltà, dobbiamo solo prestare attenzione per cercare di portare a casa un grande risultato. Di loro temo molto l’attacco, hanno giocatori di forza nonostante l’assenza di Paponi”.

Le idee sulle potenzialità del gabbiano restano chiare: “Quest’anno la squadra è stata costruita per centrare la salvezza prima di tutto, ma senza preclusione verso altri obiettivi. Se continuiamo a far bene non ci saranno problemi per puntare a qualcosa di diverso. Dipende da noi. Tangorra? Ha fatto tanta esperienza, nel primo anno di C si è ritrovata una squadra costruita in extremis. Quest’anno, invece, la rosa è stata costruita con più cura. E’ un grande mister, con lui possiamo toglierci altre soddisfazioni”.






About Domenico Brandonisio 2279 Articoli
Collaboratore ed aspirante Pubblicista. Si occupa di qualsiasi argomento attinente al calcio di Bari e Provincia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*