Sono ormai lontani, ma indelebili, i momenti vissuti nel capoluogo pugliese durante la memorabile “Meravigliosa stagione fallimentare” e, da serio professionista, Daniele Sciaudone è giustamente amareggiato per la sconfitta odierna del suo Novara contro il Bari. «E’ stata un partita molto combattuta da entrambe le squadre – ha commentato il centrocampista degli azzurri ai microfoni del collega Michele Salomone per Radionorba – ci spiace per la sconfitta e mi sento di dire che forse abbiamo perso immeritatamente. Da parte nostra non era giusto vincere, ma andare sotto di due gol e farne uno solo al termine del recupero, credo non corrisponda a quanto visto in campo».
Quanto al battibecco avuto con Cissè in occasione della sua ammonizione, il 29enne tende giustamente a minimizzare l’episodio: «Abbiamo solo avuto visioni diverse. Sono cose che accadono in campo e finiscono lì. Dopo la partita ci si dimentica tutto».
In chiusura il giocatore bergamasco ha approfittato per lanciare il suo messaggio ai suoi ex supporter: «Ringrazio i tifosi biancorossi per il loro affetto. Sapete bene che voglio bene alla città di Bari e da sempre, per me, tornare lì è come tornare a casa. Un saluto a tutti».
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