Intervistato dai colleghi de ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, Totò Lopez presenta così la sfida di questa sera tra galletti e delfini: “Il Pescara per ora ha poco della filosofia di Zeman. Il Bari mi sembra superiore, Grosso ha dato una bella identità e può contare su un organico di qualità, soprattutto in attacco. Per i galletti può essere un match importante: vincere il ‘Derby dell’Adriatico’, contraddistinto dalla rivalità tra le due tifoserie, può infondere grande carica”.
Idee chiare sugli obiettivi alla portata dei biancorossi: “I playoff sono il traguardo minimo, ma vedo le potenzialità per giocarsi i due posti per la promozione diretta con Empoli, Palermo e Frosinone”.
Grande, infine, è il rimpianto per non aver mai giocato in Serie A coi galletti: “Ne ho sofferto a lungo. Nel 1983 dovevo andare al Pescara, ma, con un autentico blitz, il Bari mi acquistò. Dopo tanta lontananza tornai nella mia città perchè avevo vestito la maglia biancorossa solo da ragazzino: volevo che i baresi vedessero chi fosse il vero Lopez”.
Lascia un commento