BARI – Autore di una doppietta e sempre più trascinatore del Bari targato Fabio Grosso, Migjen Basha ha sfoderato contro il Cittadella una delle prestazioni migliori da quando è in riva all’Adriatico e al termine della sfida contro i veneti si è presentato con aria molto soddisfatta in zona mista per parlare con i giornalistti. “Sono contentissimo della doppietta – ha esordito il classe ’87 – ma quello che contava stasera era il risultato che è per noi arrivato. Ora bisogna dare continuità a queste belle prove e pensare subito alla trasferta di Brescia. Partite facili non esistono in questa categoria. Oggi abbiamo senza dubbio fatto un passo in avanti. Serve però lavorare con costanza cercando altresì di correggere le imperfezioni“.
Il capitano del Bari non segnava di testa da tre anni e cioè da un match con la nazionale albanese e, nel corso dell’intervista, ha svelato un particolare relativo alla sua esultanza dopo il pareggio. “Dopo aver segnato il goal del pareggio – ha spiegato il mediano albanese – sono corso ad esultare verso la panchina, perchè la rete è scaturita da uno schema collaudato nei giorni scorsi in allenamento“.
Chiamato a dare un giudizio sul miglioramento del proprio rendimento rispetto alla scorsa stagione, l’ex Torino si è così espresso: “Lo scorso anno è andata male per tutti e, nel momento in cui la squadra non raggiunge i risultati sperati, le prestazioni dei singoli vengono offuscate. Ora mi concentro sulla stagione corrente, nella quale purtroppo abbiamo a mio avviso lasciato dei punti per strada che tuttavia avremmo meritato“.
Analizzando i vari goal subiti a gioco fermo il numero 8 dei galletti ha ammesso: “Stiamo soffrendo molto sulle palle inattive. Nonostante i pilastri che abbiamo in difesa, gli avversari riescono ad anticiparci. Oggi siamo stati bravi a rimettere sui giusti binari la gara, ma in altre occasioni questi errori li possiamo pagare a caro prezzo“. A chi ho dedicato i goal? “Innanzitutto al magazziniere della società – ha concluso il numero 8 dei galletti – che ho abbracciato prima della gara in segno di buon auspicio. Poi dedico questa rete alla mia famiglia presente quest’oggi in tribuna e ovviamente alla squadra“. [Dichiarazioni raccolte dai nostri inviati al “San Nicola”]
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