Non é un momento particolarmente positivo per l’attaccante del Bari Antonio Floro Flores. Il partenopeo, non appena arrivato a gennaio in Puglia, ha iniziato a segnare un gol dopo l’altro facendo letteralmente impazzire la tifoseria biancorossa, ma poi un noioso infortunio muscolare lo hanno costretto a finire la stagione in anticipo. Quest’estate il Bari gli ha rinnovato la fiducia prendendolo nuovamente in prestito dal Chievo, credendo nelle potenzialità del centravanti napoletano e attendendo che lo stesso acquistasse al più presto una forma fisica ottimale. Nel frattempo, fortunatamente per il club pugliese, sono arrivati i gol di Galano ed Improta, quest’ultimo molto più prolifico di quello che ci si attendeva, quindi una vera e propria piacevole sorpresa. Floro Flores in tutte le partite in cui è subentrato, o che ha giocato da titolare, al momento è sembrato lontano dal giocatore che la piazza barese ha conosciuto la scorsa stagione, troppo macchinoso nei movimenti e quasi mai pericoloso. Sui social ha rassicurato i tifosi promettendo di tornare il giocatore decisivo che tutti conoscono, ma é inevitabile che il gol gli manchi e tornare a gonfiare la rete lo aiuterebbe, e non poco, a ritrovare anche un pizzico di serenità in piú. La piccola discussione avuta con Petriccione in occasione di una punizione dal limite a Vercelli, della quale il campano si voleva assolutamente incaricare di battere, dimostra il suo carattere e il suo attuale forte spirito di riscatto.
LA CARRIERA – Il club dove Floro Flores è stato senza dubbio più prolifico è stato l’Arezzo dove la punta 34enne si è fatta apprezzare per le sue potenzialità dagli addetti ai lavori e non solo, totalizzando in due stagioni (dal 2005/2006 al 2006/2007) 28 gol in 79 presenze. Successivamente è passato all’Udinese dove in quattro stagioni ha fatto centro 22 volte in 114 presenze con accanto un certo Di Natale e passando nel 2011 in prestito al Genoa dove in 18 presenze segnò 10 gol. Nella stagione 2011/2012 tornato ad Udine in 26 presenze fece 4 reti, mentre nel 2012/2013 decise di fare un’esperienza all’estero, in Spagna, dove col Granada, altro club di Pozzo patron della squadra friulana, fece appena un gol in dieci presenze non trovando abbastanza spazio. Una volta tornato ad Udine venne ceduto a titolo definitivo al Genoa, un altro ritorno, dove però non giocò abbastanza per via di un infortunio segnando due gol in 13 presenze. Nell’estate del 2013 venne ceduto dal Genoa al Sassuolo con obbligo di riscatto da parte del club neroverde in caso di salvezza. Col club di Squinzi Floro Flores in tre stagioni di serie A andò in rete ben 12 volte in 72 presenze. Infine, nella prima parte della stagione 2016/2017, giocò a Verona con il Chievo segnando un gol in 26 presenze prima di passare nel mercato di Gennaio al Bari.
LO SCORSO ANNO – Antonio Floro Flores ha segnato il primo gol con la maglia biancorossa contro il Vicenza nella 24a giornata di serie B e non si è fermato per le successive tre giornate segnando in totale, con quello segnato ai veneti, 4 gol, uno a partita. Successivamente, complice il periodo nero della squadra, per le sei partite seguenti non ha trovato la rete e contro il Latina si é infortunato e da lì fino alla fine del campionato non é più rientrato.
IL BARI HA BISOGNO DI LUI – Il centravanti napoletano rimane certamente un elemento di lusso per la serie B e siamo certi che man mano che acquisterà minuti nelle gambe mostrerà tutte le potenzialità di cui dispone alla tifoseria biancorossa che non aspetta altro di tornare ad esultare per un gol del proprio idolo. Le sue marcature sarebbero importanti ai fini del conseguimento di un obiettivo dei galletti chiamato promozione.
Forza Antonio, i veri tifosi sono con Te🇮🇩🇮🇩🇮🇩🇮🇩🇮🇩
Aspettiamo con fiducia Floro Flores e vedrete quante gioa ci regalerà,a proposito Floro Flores è innamorato di Bari!Abbiate fede gente di poca fede!
Senza forze..così sembra non corre ..
Dobbiamo recuperarlo. Io ho fiducia in lui e nei suoi mezzi. Diamogli il tempo.
con il modulo di gioco attuale sembra un alieno . Grosso dovrebbe usarlo meglio . Altrimenti c’e’ gennaio….
ormai per F.F.è tardi conseguentemente, purtroppo, occorrerà attendere gennaio p.v.