SANNICANDRO (BA) – A margine della conferenza stampa dedicata al progetto Academy, l’attaccante Giuseppe Genchi si è espresso sul momento attuale in campionato del Monopoli. Ecco quanto ha dichiarato al nostro portale.
A Catania il Monopoli ha perso, ma senza demeritare e dimostrando di essere all’altezza dei più quotati avversari.
“Non ci aspettavamo 38 vittorie di fila, prima o poi la sconfitta sarebbe arrivata. Naturalmente non siamo contenti di ciò, ma abbiamo il morale giusto per andare avanti. Abbiamo perso, ma dopo aver disputato una buona partita. Possiamo giocarcela con tutti, c’è grande fiducia per i prossimi impegni. Continuiamo a lavorare”.
Quanto possono aver inciso sul piano del gioco le non perfette condizioni del manto erboso del ‘Massimino’?
“Può aver inciso tanto, anche se il Monopoli ha comunque avuto il merito di correre per tutti i novanta minuti. Dopo aver giocato sabato non era scontato. Gli episodi inoltre sono stati importanti, senza dubbio”.
Ieri Montini, oggi Genchi. I biancoverdi hanno trovato un nuovo leader in attacco?
“Mattia lo scorso anno ha fatto un grande campionato, giustamente ha raccolto i frutti che meritava. Ha lavorato tantissimo per arrivare dove ora è. Per quanto mi riguarda, invece, posso dire che i gol sono arrivati grazie ad un importante lavoro di squadra. Il segreto del mio buon avvio è concentrato qui”.
Sabato ci sarà un’altra sfida d’alta classifica. Terza contro quarta.
“Non guardo la classifica, il Monopoli deve ancora raggiungere un obiettivo importante. Sappiamo però che in casa, rispetto agli altri anni, possiamo fare un bottino maggiore. Veniamo da una sconfitta, ma sappiamo di poter fare di più. Ci aspettiamo più gente allo stadio, con relativo entusiasmo”.
Nelle due precedenti annate il Monopoli ha sempre reso meglio in trasferta e non in casa. Come mai? E perchè quest’anno le cose potrebbero cambiare?
“Non saprei. Nel girone d’andata anche in casa avevamo raccolto soddisfazioni, tutto è cambiato nel ritorno. A volte il fatto di avere una squadra giovane ha fatto emergere dei punti deboli, forse qualcuno pensava di avere la pancia piena. Quando sei con l’acqua alla gola tendi invece a fare qualcosa di più”.
In attacco, comunque, si può contare su un arco pieno di frecce. La concorrenza stimola…
“La squadra è stata costruita in maniera diversa rispetto allo scorso anno. Siamo cinque attaccanti, è giusto che ci sia. Il mister deve poter mettere in campo una squadra che sia al massimo delle sue possibilità. La competizione, se sana, va sempre bene”.
Che Siracusa si aspetta domenica?
“Il Siracusa è una squadra che lotta per stare nelle prime posizioni. L’affronteremo come una squadra di alto livello. Ha fatto tanti punti e martedì ha perso col Matera, che farà un campionato importante a mio giudizio. Verrà a Monopoli per far punti, ma la nostra resta una squadra in salute”.
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