Quarantadue presenze e quindici gol con l’Avellino, cinquantadue gare giocate e sette reti segnate invece col Bari.
Questi i numeri di Vitali Kutuzov, attaccante bielorusso che ha lasciato un bel ricordo nella tifoseria biancorossa e che domenica seguirà con interesse la sfida tra galletti e lupi, come spiegato ai nostri microfoni: “Sfida tra due piazze e tifoserie calde, a Bari sono stato cinque anni per cui ho un legame più forte”.
Per un attaccante il gol è vita, in questo inizio di stagione è ancora a secco l’uomo più atteso tra i galletti, Floro Flores, l’ex numero venti vede un altro aspetto: “I gol arriveranno, probabilmente segnerà già Domenica, l’importante è la prestazione e dare il proprio contributo alla squadra”.
In quel fantastico Bari che vinse il campionato con la promozione in serie A, compagno di reparto era Barreto, l’ex Bate Borisov ci spiega chi era il brasiliano e ci svela un retroscena di mister Conte: “Vitor è una persona chiusa ma che in campo si trasformava, è stato l’idolo indiscusso segnando gol molto belli come la doppietta di Trieste che ci diedero quel la’ ad una cavalcata trionfale”.
Su Conte? “Una volta nello spogliatoio fece spaventare tutti scaraventando a terra tutto ciò che c’era sulla scrivania, quel gesto non era rabbia ma un allarme perché vedeva un calo di concentrazione. Un mister unico, uomo vero in campo e fuori”.
Finito con il calcio, oggi Kutuzov è un hockeista sul ghiaccio che milita nel club Diavoli Rossoneri Sesto San Giovanni: “Per mantenermi in forma ho scelto questo nuovo sport, la palestra non è per me”.
APPUNTAMENTO IN RADIO – Oggi potrete ascoltare stralci dell’intervista a Vitali Kutuzov su Radio Manbassa durante le striscie di informazione “Manbassa nel Pallone” in onda alle 17:00 ed in replica alle 20:00. Appuntamento sulla frequenza 98.9 Mhz o in streaming al seguente LINK.
Che coppia Barreto-Kutuzov!