
Ad analizzare il momento di forma dei biancorossi dopo sette turni dall’inizio del torneo è intervenuto l’ex difensore del Bari Diaw Doudou. Intervistato dai colleghi de La Gazzetta dello Sport, queste le impressioni generali del senegalese riguardo la compagine barese: “Fabio Grosso è un ottimo allenatore – si legge sull’edizione odierna del quotidiano sportivo – se consideriamo il fraseggio del Bari. A mio avviso il limite maggiore è da rintracciarsi in attacco. Davanti ci sono troppi anni, uno tra Nenè e Floro Flores è di troppo, sarebbe stato più opportuno puntare su un bomber più giovane“.
Il doppio ex della sfida tra Bari e Avellino (ha vestito la maglia biancoverde nella stagione 2008-09, ndr) si è sbilanciato sulle favorite del campionato in corso e a tal proposito afferma nel corso dell’intervista condotta dal collega Franco Cirici: “Vedo candidate alla promozione diretta Frosinone e Palermo, che rispetto alle altre squadre hanno qualcosa in più. Anche il Perugia dirà la sua. Il Bari ha tutti i mezzi per approdare ai playoff, l’importante è che non si smarrisca davanti alle difficoltà che potranno incombere. Può rilevarsi determinante – conclude il classe ’75 – il calore della piazza , ma potrebbe destabilizzare chi non è abituato a tali palcoscenici“.
Da un difensore ad un altro, Alberto Cavasin, stopper biancorosso degli anni Ottanta, ha detto la sua riguardo le ultime prestazioni dei galletti. “I biancorossi – riportano le colonne rosa del quotidiano – non hanno meritato di perdere l’ultima gara, in certi tratti anzi ha dimostrato di aver qualità maggiori rispetto all’avversario. I quattro stop sono maturati perchè non si è finalizzato a sufficienza“.
Continuando a parlare della compagine nella quale ha militato dal 1983 al 1986, collezionando 100 presenze e nessuna rete ha affermato: “Quello biancorosso è uno degli organici più completi della B, secondo solo a Palermo e Frosinone. La continuità è la migliore caratteristica per coltivare al meglio le ambizioni“.
Idolo dei tifosi biancorossi ai tempi del Bari dei baresi guidato da Enrico Catuzzi, anche Angelo Frappampina è stato chiamato ad analizzare l’andazzo degli undici di Grosso dopo un primo spezzone di campionato. “Ho visto un bel Bari ad Empoli, e non solo contro i toscani. Là davanti non si possono e non si devono fare sconti. Non mi sono spiegato – prosegue il pezzo della Gazzetta dello Sport – come mai contro lo Spezia non sia stato schierato Cissè. Sul piano tecnico il Bari c’è ed ha tutti i presupposti per puntare in alto“.
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