Ultime presentazioni di rito in casa Bari dopo la fine del calciomercato estivo. Tocca ai portieri Victor De Lucia ed Alessandro Berardi: il primo, classe 1996, è reduce da una stagione positiva in Lega Pro con la maglia del Catanzaro, mentre il secondo è di proprietà della Lazio e reduce da una stagione con la maglia del Messina.
Parla per primo il portiere campano ed ex giallorosso: “Sicuramente Bari è una piazza importantissima, continuerò a dare il massimo in allenamento ed in partita. In campo si vedrà sempre una squadra in grado di lottare fino alla fine ed in ogni partita. Grosso? Lui vuole che il portiere giochi la palla, ma senza rischiare nulla. Se c’è qualche pericolo bisogna calciarla. Ciò avverrà quando la squadra si abbasserà e, di conseguenza, si alzerà quella avversaria. A chi mi ispiro? Ci sono diversi portieri che mi piacciono, ma se si vuol fare strada bisogna avere una propria personalità”.
Spazio, poi, al calciatore classe 1991: “Essere qui per me è un’opportunità, l’obiettivo personale è quello di migliorarsi, crescere e dare una mano al gruppo se serve. Rispetto alla Lega Pro, in Serie B c’è un calcio più veloce. Per il resto sarà il mister a decidere su noi portieri. Ho avuto la pazienza di aspettare la piazza biancorossa, non è stato facile. Ma adesso eccomi qua”.
Dicevano cosi anche tre anni fa poi vi siete venduti tutti o campionati.
Mercenari.
Non è questione di essere mercenari,ma di consapevolezza delle proprie forze.Mi spiego,secondo il mio modesto parere subiamo tanti gol,per me Tonucci e Capradossi sono delle buone riserve ci vogliono due centrali fortissimi che danno sicurezza all’intero reparto.Poi non riesco a capire perché non riusciamo a spaventare le squadre avversarie con tutta quella roba che abbiamo avanti.Conte Antonio ha portato un credo tattico eccezionale 4-2-4,che si è rivelato vincente,Grosso ha una rosa importante e superiore a quella che aveva Conte.E allora perché non provare?