LA PRESENTAZIONE DELLA GARA – Il Bari ad Empoli in cerca di conferme

Tre vittorie nelle prime 3 gare della stagione (2 in Coppa Italia e poi l’esordio in campionato) hanno rilanciato i biancorossi dopo la grande delusione della stagione passata. E dopo la conclusione del mercato estivo il Bari è inserito ormai tra i favoriti per la promozione. Gli sforzi compiuti dal direttore sportivo Sogliano e gli impegni finanziari assunti dalla società del  presidente Giancaspro non lasciano dubbi.

I giudizi sono infatti unanimi: non si parla di promozione diretta ma tutti convengono che la squadra di Grosso sarà tra i protagonisti della stagione. Per questo motivo è molto attesa la prova al “Carlo Castellani” di Empoli (capienza 16.800 posti), sul campo di una neo retrocessa ma che non ha nascosto i propositi di un immediato ritorno nella massima divisione.

La squadra deve confermare anche in trasferta la capacità di esprimere quel tipo di gioco voluto da Grosso, ordinato, razionale, fatto di scambi e triangolazioni. Sarà importante valutare le conseguenze dell’assenza forzata di Galano. L’Empoli, completamente rinnovato e per questo ancora alla ricerca della migliore intesa, si presenta come avversario molto più impegnativo del Cesena, sceso a Bari con molte assenze e ancora incompleto (solo poco prima della chiusura del mercato ha preso Cacia e Di Noia).  Nella giornata inaugurale ha ottenuto con una certa fatica un prezioso pareggio a Terni per 1-1.

Va rivista anche la fase di approccio alla partita: nelle due gare di Coppa, sia  Parma che Cremonese sono passate per prime in vantaggio e il Cesena nella prima mezzora di gioco ha saputo imbrigliare la manovra dei biancorossi. Non si può sempre sperare nella rimonta.

I toscani partono con i favori del pronostico da parte dei bookmaker, perché nel Bari mancheranno quasi tutti gli ultimi giocatori arrivati. Ma le maggiori aspettative riguardano l’atteggiamento che saprà assumere la squadra biancorossa di fronte a un diretto concorrente per la promozione.   

L’Empoli è tornato in serie B dopo 3 campionati disputati nella massima divisione. A maggio, la retrocessione fu assai amara perché la formazione toscana riuscì nella incredibile impresa di sciupare nelle ultime 3 giornate un vantaggio di 4 punti sul Crotone. I calabresi di Davide Nicola fecero bottino pieno in casa contro Udinese e Lazio, perdendo solo sul campo della Juventus. L’Empoli, invece, infilò 3 sconfitte consecutive, a Cagliari, in casa con l’Atalanta e negli ultimi 90 minuti a Palermo, contro i rosanero già matematicamente retrocessi da quasi un mese. 

Dopo la disfatta, la squadra è stata profondamente rinnovata, a  cominciare dall’allenatore perché Martuscello ha lasciato il posto a Vincenzo Vivarini, appena retrocesso con il Latina. Sono andati via una ventina di giocatori, componenti della “rosa” dei titolari: tra gli altri, il portiere Skorupksi, i difensori Bellusci, Zambelli, Cosic, Costa, i centrocampisti José Mauri, Croce e Buchel, i due giovani della Juve Thiam e Tello e gli attaccanti Maccarone, Pucciarelli e Marilungo. I nuovi arrivati, comunque, sono tutti elementi di peso e di categoria. Tra questi, i portieri Provedel e Terracciano, i difensori Romagnoli, Seck, Simic, Luperto e Untersee, i centrocampisti Lollo e Castagnetti e soprattutto gli attaccanti Piu, Donnarumma e Caputo.

A Empoli, il Bari ha giocato finora 14 volte, 9 in serie B, 2 nella massima divisione, 1 in serie C e 2 in Coppa Italia. Le vittorie dei baresi sono 5 , i pareggi anche 5 e le sconfitte 4. Complessivamente il Bari ha realizzato 15 gol, subendone 17.  Il primo incontro si giocò in serie C ben 62 anni fa, a febbraio del 1955 e si concluse con il successo del Bari. Tra serie A, serie C e Coppa Italia i biancorossi non hanno mai perso, collezionando in 5 partite 4 vittorie e 1 pareggio. In serie B, invece, il bilancio è meno positivo: 1 sola vittoria, a marzo del 2013, 4 sconfitte e altrettanti pareggi. E proprio in parità si è concluso l’ultimo incontro giocato al “Castellani”, a novembre del 2013, con il risultato di 1-1 fissato dalle reti segnate da Tavano in apertura di gioco e da Galano nel finale. A conclusione di quella stagione, 2013/2014, i toscani furono promossi direttamente in A chiudendo al 2° posto dietro il Palermo. Il Bari invece fu eliminato ai play-off dal Latina, dopo i due pareggi per 2-2. I laziali, meglio classificati, furono poi sconfitti nella finale dal Cesena.

La gara sarà diretta dal signor Daniele Chiffi, 33 anni, iscritto alla sezione di Padova, alla 5^ stagione in serie B. Ha diretto finora 9 gare del Bari, che ha ottenuto 3 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta. Una vittoria, 3 pareggi e nessuna sconfitta per l’Empoli.

L’incontro sarà trasmesso  solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 1 HD (n. 251). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 17.30 allo Stadio “Carlo Castellani”.