Dal ritiro di Bedollo ha parlato l’attaccante del Bari Antonio Floro Flores e a raccogliere le sue dichiarazioni è stata la collega di Telenorba Claudia Carbonara. Il centravanti, che ha all’attivo 4 reti in 13 presenze con la maglia del Bari, si è inizialmente soffermato sul suo momento di forma: “Sto bene, oggi ho incontrato il resto della squadra. Mi sto integrando con il resto del gruppo e il risentimento al polpaccio è solo un ricordo che ora mi lascio alle spalle“.
Sul perchè sia alla fine rimasto a Bari, il centravanti partenopeo è stato molto esplicito: “Me lo ha imposto il calore che ho ricevuto lo scorsa stagione. Sentivo di aver lasciato qualcosa a metà, sono tornato per dare una mano sia ai giovani che ai compagni più esperti. Per me questo rappresenta un punto di partenza – ha continuato nell’intervista – voglio dare il mio contributo per raggiungere l’obiettivo finale. Stiamo creando un bel gruppo e siamo molto affiatati“.
L’ex Udinese ha speso anche due parole sulle voci più disparate circolate nel finale della scorsa stagione sul suo conto: “Il passato è passato, non guardo ciò che è accaduto. Non sono una persona che porta rancore. Galano? Garantisco che non ho mai litigato con lui! Darò e daremo le dimostrazioni del nostro impegno sul campo. Fino a quando sono stato nel rettangolo verde lo scorso anno c’era molto affiatamento, cosa che ci sarà anche a partire dalla prossima stagione“.
Il classe ’83 ha concluso parlando del suo nuovo tecnico Fabio Grosso: “Ho potuto vedere la sua preparazione da alcuni allenamenti. Cura molto i particolari e, essendo stato un giocatore importante, sono sicuro che saprà applicare la mentalità vincente anche alla piazza di Bari“.
Povero lui se tira un bidone come nello scorso campionato.
Antonio sei un grande,pur di rimanere a Bari si è ridotto lo stipendio,perché ha capito quando la piazza ci tiene a lui,dimostrando senso di appartenenza e quando ama la maglia biancorossa.Antonio sei grande!