
Nella penultima giornata del campionato di Serie D, il Gravina rimedia una sconfitta a Potenza che però serve solo ai padroni di casa per festeggiare la salvezza matematica ed invece non crea grattacapi alla squadra pugliese, già da una settimana qualificata ai playoff e in attesa di sapere solo l’avversario da affrontare negli spareggi.
Deleonardis tiene in panchina Picci e schiera l’inedita coppia d’attacco formata da Morda e Dimatera. L’avvio di gara è tutto di marca lucana. Al 13′ Forgione, servito da una sponda di Lionetti, manda alto la palla su rovesciata da centro area e, due minuti più tardi, è Esposito su una punizione a giro dal limite a sfiorare l’incrocio dei pali. Ancora Forgione, su palla proveniente dalla bandierina, costringe di testa il portiere ospite alla respinta miracolosa, ma sul conseguente angolo arriva il vantaggio rossoblù. Di Somma è infatti bravo a saltare più di tutti e a depositare la sfera in fondo al sacco. A pochi minuti dall’intervallo gli uomini di mister Biagioni sfiorano addirittura il raddoppio grazie ad un sinistro a giro di Guaita che, dopo aver saltato di netto un avversario, non può esultare solo grazie al volo di Vicino che neutralizza il suo tentativo. Allo scadere arriva la prima palla gol ospite: Dimatera serve Ngom che entra in area centralmente e solo la respinta prodigiosa di Napoli consente alla propria squadra di evitare il pareggio.
Nel secondo tempo il Gravina sembra più volitivo e pericoloso anche grazie all’ingresso in campo di Picci al posto di Gomes. Al 7′ Morga calcia troppo alto, mentre al 20′ il Potenza sfiora il 2-0 con un destro al alto di Forgione su passaggio al centro di un super Guaita. A metà ripresa, gli uomini di mister Deleonardis producono la palla gol più nitida: Presicce pennella un calcio d’angolo e sulla palla si avventa Zammuto che colpisce bene di testa, ma il reattivo Napoli sventa la minaccia in tuffo quasi sulla linea. Nonostante il maggiore equilibrio, al 40′ i padroni di casa mettono in cassaforte i tre punti preziosissimi. Guaita parte dalla sinistra, si incunea in area tra due avversari, si accentra, ne super un altro e di destro manda la palla all’incrocio dei pali. Un 2-0 tutto sommato più che meritato che chiude le ostilità. Prima del triplice fischio, da registrare solo l’espulsione di mister Deleonardis dopo un battibecco con un avversario. Nell’ultima giornata del torneo, il Gravina ospiterà il già salvo San Severo già però, ovviamente, con la testa ai playoff.
Tabellino
POTENZA–GRAVINA 2-0
POTENZA: Napoli, Cacciotti (dal 46′ st Migliaccio), Potrone (dal 48′ st Cioffi), Esposito, Manetta, Di Somma, Apicella (dal 31′ st Guarino), Lionetti, Forgione, Lucchese, Guaita. A disposizione: Tesoniero, Tuccia, Mazza, Basentini, Spinelli. Allenatore: O.Biagioni.
GRAVINA: Vicino, Palermo , Caputo, Zammuto, Gomes (dal 1′ st Picci), Anaclerio, Ngom, Diomande (dal 34′ st Calderoni), Morga, Dimatera (dal 12′ st Chiaradia), Presicce. A disposizione: Cilumbriello, Lanzolla V. , Langellotti, Cassano, Mazzilli, Floro. Allenatore: T.Deleonardis.
ARBITRO: sig. Nana Tchato Franck di Aprilia.
RETI: al 23′ pt Di Somma (P), al 40’ st Guaita (P).
AMMONITI: Cacciotti (P); Ngom, Palermo, Caputo, Zammuto e Anaclerio (G).
ESPULSI: 40′ st Deleonardis, allenatore del Gravina per proteste.
NOTE: angoli: 5-5; recuperi: 2’ e 6’.

LE DICHIARAZIONI A FINE GARA DI MISTER DELEONARDIS
Intervistato al termine del match in Basilicata dal Responsabile Area Stampa del club gialloblù, l’allenatore del Gravina ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sicuramente non è stato un buon primo tempo, ma a me interessava capire alcune situazioni in ottica futura e valutare qualche ragazzo che fino ad ora aveva giocato meno. Ovviamente non volevamo perderla e i ragazzi hanno cercato di dare il massimo. Mi è piaciuta la reazione della squadra che ha dimostrato di voler recuperare il risultato. Il secondo gol ci ha condannato, ma ci servirà da lezione. La mia espulsione? Mi sono allontanato dall’area tecnica e l’arbitro ha deciso di allontanarmi. I playoff? Mentalmente siamo già proiettati a questo appuntamento“.
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