Nell’ultima giornata del campionato di Eccellenza, il Bitonto chiude la stagione regolare con una vittoria contro l’ormai salva Pro Italia Galatina e può finalmente pensare alla finale playoff meritatamente conquistata anzitempo. Al “Città degli Ulivi”, la squadra di mister De Candia passa in vantaggio al 6′ del primo tempo grazie ad un spettacolare tiro di prima intenzione di Albrizio e trova il raddoppio dopo soli 10 minuti. A firmare il 2-0 ci pensa il solito Zotti che chiude il campionato a quota 22 sigilli con un’altra perla frutto dell’ennesima iniziativa personale. Nella ripresa Manzari fa tris e solo nel finale arriva la timida reazione degli ospiti che segnano il gol della bandiera con Alemanni. I leoni neroverdi affronteranno ora la vincente dell’unica semifinale playoff che vedrà il Casarano andare a fare visita alla Team Altamura congedatasi oggi con un successo esterno. I biancorossi allenati da Luigi Panarelli battono l’Otranto per 2-0 passando in vantaggio nella prima frazione di gioco con una rete di Fernandez al 33′ e fallendo diverse occasioni per mettere al sicuro il risultato. A firmare il raddoppio è capitan Dibenedetto, ma ora c’è da concentrarsi su domenica prossima quando al “Tonino D’Angelo” i murgiani si giocheranno le proprie chance di arrivare alla finalissima dove li attendono i cugini bitontini. Termina con un pareggio interno a reti bianche proprio contro il Casarano (prossimo avversario della Team Altamura) il campionato del Noicattaro. I rossoneri di Buccolieri non avevano ormai più nulla da chiedere alla stagione in corso e quindi festeggiano davanti ai propri tifosi la già conquistata salvezza terminando il torneo a quota 36 in classifica. Sebbene qualche settimana fa sembrasse spacciata, la Molfetta Sportiva supera in casa il Novoli col minimo scarto e conquista il diritto di giocarsi la salvezza ai playout sul terreno del Gallipoli. La compagine guidata da Mauro Lanza ci prova su punizione con Cesareo al 13′ del primo tempo, ma Laghezza compie un autentico miracolo e sventa la minaccia. L’attaccante biancorosso ci prova ancora poco più tardi con una conclusione che termina al lato, ma intorno alla mezz’ora trova la zampata giusta. Sulla deviazione del portiere salentino sulla sventola di Gissi, l’esperta punta 35enne si fa trovare pronta all’appuntamento col gol e corregge in fondo al sacco. Ad inizio ripresa gli ospiti vanno svariate volte vicini al pareggio, ma dopo ben 7 minuti di recupero, il triplice fischio dell’arbitro dichiara terminate le ostilità.
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