In questi giorni si è tornati a parlare in merito alle gestione dello stadio San Nicola. Come riportato sul sito Telebari.it, la questione potrebbe essere giunta ad una soluzione. Nella giornata di ieri, si legge sul pezzo che porta la firma di Tiziano Tridente, la ripartizione Sport del Comune ha ricevuto una nota firmata dal presidente della Fc Bari 1908, Cosmo Giancaspro, nella quale l’imprenditore molfettese ha avanzato una manifestazione di interesse a “rendersi promotore di uno studio di fattibilità/progetto preliminare per un intervento di sviluppo ed ammodernamento, finalizzato ad assicurare il miglioramento delle condizioni di sicurezza strutturale dell’interno dell’impianto, nonché della sua fruibilità da parte dell’utenza, dietro la costruzione in suo favore di un diritto di superficie dell’area interessata, ivi compresa quella dell’antistadio e quelle ad esso limitrofe, già destinate alla costruzione di un centro sportivo e di esercizi commerciali, funzionali all’attività principale cui dovrà essere adibito lo stadio, per una durata di 99 anni”.
Nel pomeriggio di ieri, la proposta arrivata dal massimo dirigente del club biancorosso è stata discussa nel corso del Consiglio Comunale.
“Se avessimo bloccato la delibera sulla concessione per la proposta last minute arrivata da Giancaspro – la dichiarazione dell’assessore Petruzzelli riportata nel pezzo del collega della nota emittente televisiva – avremmo commesso qualcosa di simile ad una turbativa d’asta e tra l’altro questa proposta non ha ancora nulla di concreto. Quindi per il momento proseguiamo sulla base del percorso già avviato, fermo restando che attendiamo a braccia aperte lo studio di fattibilità promesso dalla Fc Bari”.
Per il momento, la delibera che spiana la strada alla gara su base quinquennale è stata approvata dal Consiglio comunale, ma una porticina sembrerebbe restare aperta (solo probabilmente per il club di via Torrebella che dovrà però presentare un progetto entro la fine di maggio) per una soluzione a più lungo termine. Ovviamente il tutto dovrà essere valutato dal Comune e, qualora la proposta dovesse suscitare il suo interesse, lo scenario prospettato da Telebari.it consisterebbe in una “evidenza pubblica in cui tutti i privati interessati potranno avere la possibilità di presentare i propri progetti su quella base dei 99 anni messa sul tavolo da Giancaspro“ che però manterrebbe in tal caso una sorta di diritto di prelazione.
Giusto