La gara di Carpi è diventata per il Bari una questione di orgoglio. Sebbene il campionato continui ad aspettare i galletti e la classifica non sia del tutto compromessa, il cronico malessere da trasferta è un dato di fatto incontrovertibile testimoniato dagli ultimi 4 stop lontano dal “San Nicola”, ma potrebbe essere la voglia di dimostrare di non essere diventati improvvisamente dei brocchi a spingere gli uomini di mister Colantuono a sfoderare al “Cabassi” una prestazione finalmente all’altezza. Questo è almeno quanto sperano i tifosi che continuano a dare comprensibili segnali di insofferenza.
Lunedì 17 aprile la squadra sarà di scena in terra emiliana ed il gruppo si è ritrovato ieri in sede per sottoporsi ad una riunione fuori dal campo finalizzata alla visione delle immagini relative alla partita persa a La Spezia. L’intento dell’allenatore è evidente: analizzare scrupolosamente ogni singolo episodio del match insieme ai ragazzi per capire dove si è sbagliato e dove bisogna migliorare.
La ripresa sul terreno di gioco è avvenuta invece oggi pomeriggio e la comitiva biancorossa ha svolto una seduta prettamente tattica ed atletica. Così come comunicato dal club sul proprio sito ufficiale, sono in fase di recupero Greco e Morleo che hanno infatti svolto un lavoro differenziato.
Non hanno preso parte all’allenamento l’infortunato Brienza (per lui si vocifera di un possibile rientro in occasione della gara contro il Pisa in programma a fine mese) il febbricitante Maniero e l’acciaccato Romizi. Per il 27enne centrocampista aretino gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di primo grado del bicipite femorale destro e i suoi tempi di recupero sono ancora tutti da valutare.
Per domani è previsto che i galletti sostengano una doppia seduta di lavoro.
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