Se Atene piange, Sparta non ride. Anche il Carpi, prossimo avversario in campionato del Bari, ha perso la sua ultima giornata di campionato: la sconfitta è arrivata contro l’Avellino. Gli irpini si sono imposti in casa per 1-0 e grazie ad una rete di Perrotta al 93’. Una vera e propria beffa, peraltro in un campo difficile per tutti come il ‘Partenio-Lombardi’.
Tuttavia la stagione dei modenesi – anche alla luce della salvezza sfiorata lo scorso anno in A – sin qui si può ritenere deludente. Dopo 35 giornate il bilancio è di 12 vittorie, 12 pareggi, 11 sconfitte, 31 gol fatti e 34 subiti. I biancorossi hanno subito 2 gol in meno del Bari (36 reti) ma ne hanno anche segnate 6 in meno rispetto ai galletti (37). Nella gara del ‘San Nicola’ la formazione allenata da Colantuono si era imposta per 2-0 e grazie alle reti di Basha e Fedele.
Poco esaltante è il rendimento in casa degli uomini di Castori: appena 24 i punti racimolati, sestultimo posto e piazzamento appena sopra la zona playout. Peggio però ha fatto il Bari in trasferta, che risulta terzultimo per rendimento (con Cesena ed Avellino, soltanto 12 punti). Mediocre il rendimento delle due squadre negli ultimi 5 turni: 4 i punti ottenuti dal Bari (1 vittoria, 1 pareggio, 3 sconfitte), 5 quelli del Carpi (1 vittoria, 2 pareggi, 2 sconfitte).
Folto l’elenco degli ex, ben 7: si tratta di Francesco Fedato, Raffaele Bianco, Stefano Sabelli, Matteo Fedele, Emanuele Suagher, Fabio Daprelà e Raphael Martinho. Lasagna l’uomo gol degli emiliani: 11 reti in 35 gare.
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