Nella penultima giornata del campionato di Eccellenza, svanisce proprio sul campo della capolista Audace Cerignola il sogno del Bitonto di poter arrivare alla promozione diretta. In terra foggiana, i leoni rimediano un pesante 6-1 che chiude qualsiasi discorso e decreta il ritorno in serie D, dopo 17 anni, dei gialloblù guidati da mister Farina. In un “Monterisi” stracolmo di gente, i padroni di casa sbloccano la gara al 10′ con Di Rito che entra in area, rientra col destro e lascia partire un tiro a giro che si insacca all’incrocio dei pali senza lasciare scampo a Longo. Il raddoppio dei dauni arriva dopo soli 3 minuti quando cioè Morra riceve palla da Loiodice ed insacca a pochi metri dalla porta. I neroverdi accusano il colpo, ma riordinano le idee e dimezzano lo svantaggio col solito Zotti che al 27′ batte Marinaro sul primo palo con un preciso rasoterra. Prima del riposo arriva però il tris cerignolano con una punizione dalla sinistra di Loiodice che finisce in fondo al sacco senza che nessuno tocchi la sfera beffando il portiere bitontino. Prima dell’intervallo, l’Audace dilaga con Cappellari che probabilmente assesta il colpo di grazia ricevendo la sfera da Marra, scattato in contropiede, e facendo centro incrociando con un destro angolatissimo. Il secondo tempo si apre col 5-1 di Di Rito che ha gioco facile nel firmare la sua doppietta personale segnando a porta vuota su suggerimento di Loiodice da calcio piazzato. Al 23′ Lorusso si fa espellere per doppia ammonizione lasciando la squadra di Pasquale De Candia in dieci uomini. A firmare l’ultima rete del definitivo 6-1 tennistico, ci pensa ancora Loiodice con una punizione da posizione decentrata. Al triplice fischio del sig. Duzel, scoppia la festa dei padroni di casa, ma per il Bitonto resta comunque la consolazione di averci provato fino alla fine. Nell’ultima di campionato, Zotti e compagni ospiteranno la Pro Italia Galatina col pensiero sicuramente già rivolto ai play off.
Domenica non esaltante anche per la Team Altamura che riesce solo nella ripresa a raggiungere il pari in casa contro la Molfetta Sportiva. I biancorossi di mister Lanza, penultimi in classifica e già da tempo destinati a doversi giocare le chances di salvezza ai play out, passano inaspettatamente in vantaggio nel finale del primo tempo con Senè, ma nella ripresa nulla possono quando alla mezz’ora Lede firma l’1-1 finale che costringe i padroni di casa guidati da Luigi Panarelli ad aspettare l’ultimo impegno del torneo ad Otranto per guadagnare la finale dei play off senza passare dalla semifinale. Molto dipenderà anche da cosa farà il Casarano sul terreno del Noicattaro che strappa un pareggio sul terreno del Barletta. A sbloccare l’incontro sono nel secondo tempo i padroni di casa con Dentamaro al quarto d’ora, ma i rossoneri di Raffaele Buccolieri riequilibrano il risultato prima della mezz’ora con Salvi.
LO SFOGO DELLA PRESIDENTESSA DELLA US BITONTO SULLA PAGINA FACEBOOK DEL CLUB
Dopo la sconfitta di oggi a Cerignola, Tina Aluisio (presidentessa della U.S. Bitonto) ha voluto rilasciare, attraverso la pagina facebook della società neroverde, il seguente commento su quanto accaduto nel pomeriggio: “Come donna, sono molto amareggiata nel constatare ancora una volta come il calcio, si mescoli all’inciviltà e alla maleducazione. Nonostante sia stata apostrofata con espressioni che non appartengono al dizionario della galanteria, e nonostante la mia squadra ha subito una pesante sconfitta, sono fiera di essere stata li a Cerignola, accanto ai miei ragazzi“.
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