E’ un momento delicato per il Bari. La sconfitta di ieri a Vercelli ha ulteriormente mandato in depressione un ambiente diventato sempre più scettico verso una squadra che davvero non riesce ad assicurare continuità e affidabilità. E’ colpa della forma fisica o di un problema di ordine mentale? Perché i galletti non riescono a mantenere sul campo i bei propositi che vengono puntualmente sciorinati in settimana davanti ai microfoni dei giornalisti? E soprattutto, perché lontano dal San Nicola Galano e compagni subiscono un’involuzione difficile da spiegare? Può essere solo colpa dei campi sintetici o della psicosi da trasferta?
I tifosi biancorossi hanno terminato la pazienza e i segnali di insofferenza vissuti al termine del match in Piemonte ne sono una chiara dimostrazione. Verso la squadra, dalla curva ospite del “Piola” è certamente volata qualche parola tutt’altro che gentile e l’invito rivolto da Moras a Sabelli di rientrare celermente negli spogliatoi per evitare deleteri battibecchi è un segnale inequivocabile sul clima teso che si è instaurato in casa barese.
L’infortunio di Brienza (tornato in Puglia con le stampelle) rappresenta poi, in chiave futura, un’ulteriore problematica che si aggiunge alla squalifica di Moras e alla lista di indisponibili che sta costringendo mister Colantuono a reinventarsi la formazione quasi ogni settimana. Della serie piove sul bagnato!
Una difesa in continua emergenza che non riesce a fermare le incursioni avversarie e si fa sorprendere, spesso ingenuamente, ogni volta che gli attaccanti dell’altra squadra pigiano il piede sull’acceleratore. Un centrocampo che fa poco filtro e sembra a corto di idee in fase propositiva e, dulcis in fundo, un attacco che è tornato a segnare col contagocce, esattamente come faceva quando Colantuono ha preso il posto di Stellone. Come se la felice parentesi rappresentata dai gol a grappoli di Galano e Floro Flores subito dopo il loro arrivo a Bari, sia stata una piccola favola svanita nel nulla ai primi tepori primaverili.
L’allenatore, espulso dal sig. Pinzani nel corso della partita in Piemonte, ha preferito non rilasciare dichiarazioni alla stampa. Pare perché molto deluso e probabilmente anche parecchio contrariato per la direzione arbitrale. O forse, come ammesso dopo la sconfitta di Trapani, perché a corto di valide spiegazioni? Colantuono tornerà però a dire la sua domani mattina alle ore 12:30 nella sala stampa del “San Nicola” alla vigilia della gara interna contro il Latina in programma martedì sera. Al suo posto, a caldo nel post gara a Vercelli, ha parlato Sean Sogliano, ma come prevedibile i dubbi sono rimasti intatti. In questo momento solo il campo potrebbe cancellarli. A 9 turni dal termine del campionato, contano (più che mai) solo i fatti.
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