Sono quattordici gli squalificati dal Giudice Sportivo in relazione ai referti arbitrali delle gare della 12a giornata di ritorno del campionato cadetto e tra di essi c’è anche un calciatore del Bari. Si tratta di Evangelos Moras che nell’ultimo match esterno, contro la Pro Vercelli, ha rimediato un’ammonizione pesante “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario“. Il difensore ellenico era già diffidato e quindi, come prevedibile, questa sua quinta sanzione stagionale lo costringerà a stare fermo un turno e a saltare la sfida contro il Latina in programma martedì sera.
La sconfitta maturata in Piemonte lascia in eredità purtroppo anche la squalifica di mister Colantuono. Il tecnico romano, nel corso dell’ultima gara, è stato infatti allontanato dal campo dall’arbitro e ha dovuto finir di assistere all’incontro da una palazzina posta vicina alla tribuna del “Piola”. Per lui è oggi scattata una giornata di stop “per avere, al 40° del primo tempo, contestato una decisione arbitrale e rivolto al Direttore di gara un epiteto insultante“. Contro il Latina, a guidare i galletti ci sarà in panchina il suo vice Roberto Beni.
Mano pesante invece nei confronti di Barbosa Vischi del Vicenza che è stato appiedato per ben 3 giornate “per avere, al termine della gara, colpito con un pugno al volto un avversario; infrazione rilevata da un Assistente”.
Riportiamo nel seguito tutti i provvedimenti disciplinari adottati dall’avv. Emilio Battaglia nei confronti di calciatori e società:
SQUALIFICHE A CALCIATORI
3 GIORNATE: Barbosa Vischi (Vicenza).
1 GIORNATA: Almici (Ascoli), Ardemagni e Paghera (Avellino), Moras (Bari), Cisse (Benevento), Lollo (Carpi), Crimi (Cesena), Benedetti (Cittadella), Soddimo (Frosinone), Adorjan (Novara), Cremonesi (Spal), Pulzetti (Spezia), Adejo (Vicenza).
SQUALIFICHE AD ALLENATORI
1 GIORNATA: Colantuono (Bari).
MULTE A SOCIETA’
Ammenda di € 2.000,00 alla SALERNITANA per avere, i suoi sostenitori, al 17° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco, una bottiglietta semipiena; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
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