La 15esima edizione del “Salone Nautico di Puglia” si colorerà anche di biancorosso. Il “Villaggio dello sport” è stato inaugurato oggi nel capoluogo pugliese presso il nuovo padiglione della Fiera del Levante e la Fc Bari 1908 sarà presente per tutta la durata dell’esposizione, e cioè fino al 2 aprile, con un proprio stand. Come riporta un apposito articolo pubblicato sul sito ufficiale del club, la società cercherà di conciliare i serrati impegni sportivi facendo alternare all’interno dello spazio espositivo i propri calciatori al fine di permettere ai tifosi di avere un momento di incontro con chi rappresenta i colori della squadra amata. Sarà quindi possibile strappare un autografo e personalizzare il gadget preferito.
A margine della cerimonia, è intervenuto il numero uno del sodalizio barese Cosmo Antonio Giancaspro che ha spiegato i motivi di questa scelta: “La presenza della nostra società a questa esposizione è una delle iniziative che ho voluto per lanciare un messaggio chiaro su come si debba collaborare per valorizzare il nostro territorio attraverso possibili sinergie. Porteremo nel nostro stand, ogni giorno, un rappresentante della squadra, nonostante il nostro impegno di campionato a Vercelli, non solo per avvicinare ulteriormente i giocatori ai propri tifosi ed alla propria città, ma anche per contribuire a valorizzare il brand Puglia in Italia e all’estero. La nautica è una ricchezza incommensurabile per la nostra regione, considerato il turismo balneare e i 900 km di coste, ed è una risorsa importante per la nostra economia. Si può investire molto anche sotto il profilo sociale ma dobbiamo essere rapidi perché, penso, si sia già perso del tempo e lo dimostrano i passi in avanti fatti dagli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo“.
L’occasione è stata propizia anche per parlare di calcio. “Lo sforzo di valorizzare il territorio e le sue eccellenze – ha chiuso il presidente dei galletti – è lo stesso che stiamo facendo a livello economico e organizzativo per riportare la squadra del Bari ai livelli confacenti. Il campionato cadetto non è facile ma c’è la ferma volontà di non lasciare nulla al caso e affrontare, questo mese e mezzo che ci separa dalla fine del campionato, con la giusta determinazione nella speranza di poter essere ripagati anche dalla dea bendata, vista ad esempio la nostra ultima partita. Non dobbiamo commettere l’errore di abbassare la guardia perché non esistono avversari facili, lo abbiamo constatato ultimamente anche a Trapani; anzi, le cosiddette “piccole” si sono dimostrate gli ostacoli più insidiosi. Sotto il profilo dell’impegno e della serietà non posso dire nulla ai miei ragazzi a cui chiedo ora uno sforzo in più per approcciare le prossime gare come se fossero tutte finali playoff, senza possibilità di replica e nelle quali si devono fare i conti anche con pali, traverse e decisioni arbitrali discutibili“.
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