BARI – A caccia dell’ennesimo rilancio. Dopo il clamoroso tonfo di Trapani il Bari deve rialzarsi per riprendere la corsa playoff. Ottenere i tre punti non sarà facile, visto che l’avversario di domani sera è il Novara: quella allenata da Boscaglia è una squadra in salute e viene da 9 risultati utili consecutivi. Prima del fattore sportivo, comunque, Stefano Colantuono punta sull’equilibrio dell’ambiente. Alcune voci (e commenti) diffusesi in settimana sui forum dei tifosi non sono andate giù al tecnico dei galletti.
“Dobbiamo tirare fuori la grinta – dichiara in conferenza stampa – come d’altronde si è sempre fatto in passato. E’ vero, c’è stato qualche passo falso, ma ciò fa parte del percorso di crescita. Non mi sono sfasciato la testa questa settimana, non mi sono esaltato in passato. E’ necessario mantenere sempre il giusto equilibrio, anche se in questi giorni ho notato alcune situazioni che non mi sono piaciute. Mi riferisco all’ambiente, in generale. E’ incredibile diffondere certe voci e stupidaggini dopo una partita persa in malo modo. Non va bene. Siamo comunque sesti, in piena lotta per ogni obiettivo. Cose del genere recano vantaggi soltanto agli avversari. Questa settimana ci siamo allenati come sempre e scenderemo in campo come abbiamo sempre fatto”.
Spazio dunque ad un’analisi dettagliata sulla gara di Trapani e sull’andamento in stagione: “Non siamo in emergenza, abbiamo perso una partita che va vista, rivista, analizzata. E basta. I primi due gol presi sono stati incredibili, poi la partita è finita e siamo usciti mentalmente dal campo. Ma gli episodi fanno sempre la differenza. Il tutto pur avendo avuto due occasioni per passare in vantaggio. Oggi siamo sesti e a due punti dal quarto posto, quando sono arrivato io eravamo tredicesimi ed a pochi punti di distanza dai playout. Ciò che in questo momento ci manca sono le presenze, tra nazionali ed infortuni. Cose che possono capitare a noi ed anche alle nostre avversarie. Quindi persino allo stesso Novara. Ci sono regole che in tal senso andrebbero riviste”.
E ricollegandosi sempre alla formazione allenata da Boscaglia, Colantuono parla della gara di domani sera: “Affrontiamo una squadra in salute. Non so se si tratta o meno di uno spareggio – dice – di certo è ancora tutto aperto ed in equilibrio, sarà una partita di grande difficoltà ed il Novara è in grande salute. I piemontesi sono stati costruiti per fare un campionato di vertice, proprio come il Bari. E’ una società che a me piace molto, ha programmato la Serie A col tempo, c’è anche un bel centro sportivo. Parliamo di un ambiente che ho sempre visto con grande interesse. Sono una buona squadra e con un reparto offensivo notevole”.
Il mister fa dunque il punto sugli elementi a disposizione e sugli indisponibili: “Suagher non sta bene, Salzano sta meglio, Capradossi è ritornato. Vediamo invece la situazione di Moras, valuteremo Cassani. Fuori anche Morleo e Greco, di Basha non sappiamo ancora. Gli altri nazionali sono fuori. Tutto è ancora in alto mare, valuterò il da farsi nelle prossime ore, non so se aggregheremo anche qualche Primavera. Mercato? Non ho usufruito di tutti gli uomini, ma alcuni di loro ci hanno aiutato molto nella risalita”.
Il mister ex Atalanta resterà in Puglia anche in caso di B? Ecco la sua risposta: “Sono concentrato su questa stagione, non lascio mai nulla di intentato. Non vado a disperdere energie su programmi che la società giustamente deve fare. Non è il tempo di pensare al prossimo anno, qua comunque sto benissimo. E i nostri tifosi sono una grande risorsa”.
Lascia un commento