Bari, chi in campo contro il Novara? Possibile il ritorno al 4-3-3, rebus a centrocampo

Chi in campo contro il Novara? La domanda è d’obbligo in vista delle diverse assenze a causa delle Nazionali (ben 5, ma Capradossi rientrerà in tempo per il Novara) oppure dovute ad una condizione fisica non del tutto ottimale.

NODI A CENTROCAMPO – Il problema principale sembra riguardare il centrocampo: out Ivan e due perni come Basha e Macek – spesso tra gli undici titolari – restano da sciogliere i nodi legati a Salzano e Greco, che stanno ancora lavorando a parte. Se l’ex Crotone aveva iniziato la sua avventura in biancorosso collezionando diverse presenze, per l’ex Verona invece i minuti giocati dal suo approdo sono soltanto 140 e l’ultima gara giocata (peraltro da titolare, dopo gli inserimenti a gara in corso con Cesena e Benevento) risale allo scorso 27 febbraio contro il Brescia. Poi due panchine e mancata convocazione col Trapani.

DIFESA E ATTACCO – Meno problemi, quantomeno a livello numerico, sembrano esserci in difesa ed in attacco. Nel reparto arretrato si cercherà di recuperare quanto prima Morleo e Moras, si potrà contare su Suagher e sui vari Sabelli, Daprelà, Cassani, Tonucci e, salvo sorprese, Capradossi: per un eventuale impiego contro il Novara del classe 1996 molto dipenderà da quanto accadrà con l’Under 20. In attacco, invece, si potrà contare sul rientro di Maniero, su Floro Flores e sugli esterni Galano, Parigini e Furlan. C’è da sbloccarsi in zona gol: al foggiano ed all’ex Perugia persiste da 3 gare, all’ex Sassuolo da 4. Il numero 19 biancorosso, invece, è a secco dalla sfida contro la Spal ma resta cannoniere del club con 6 reti.

IPOTESI – Quale schieramento domenica prossima? Tutto può succedere, ma è lecito pensare ad un ritorno al 4-3-3 di base. Già detto delle tante assenze a centrocampo, in questo reparto nevralgico non mancano coloro pronti a contendersi un posto da titolare: nel ruolo di mezzala Fedele e soprattutto Romizi, peraltro rientrato dalla squalifica. E non sarebbe da escludere neppure un impiego del giocatore al centro, potrebbe aprirsi una sfida proprio con Greco nel caso in cui quest’ultimo dovesse farcela. Discorso simile anche per Salzano. In difesa, invece, Sabelli e Daprelà potrebbero avere buone chances sulle fasce, al centro Tonucci potrebbe essere al momento affiancato almeno da due elementi (Suagher e Capradossi, in attesa del capitano greco). Ampia scelta, infine, in attacco: a patto che la verve realizzativa degli uomini alla corte di Colantuono ritorni incisiva più che mai.