Imbarazzante, irriconoscibile, spaesato. Bastano questi tre aggettivi per dare un’idea della prestazione del Bari oggi al ‘Provinciale’. Il Trapani ci mette grinta, coraggio e carattere per cercare di strappare con le unghie e con i denti una difficile (ma per nulla impossibile) speranza di permanenza in Serie B. Tutte caratteristiche che sono invece mancate alla squadra di Stefano Colantuono: l’ennesimo esame di maturità fuori casa è stato fallito, stavolta nel peggiore nei modi. Ancora una volta su un terreno sintetico, aspetto che questa volta non ha inciso per nulla sull’andamento della gara. Col perdurare di questa incostanza, onestamente, pensare ad un piazzamento che possa andare oltre i playoff è praticamente impossibile. Nulla è ancora perduto, ci mancherebbe. Molti dei risultati maturati dagli altri campi sono favorevoli, ma in B non si può vivere di rendita a lungo. Servirà il giusto bagno di umiltà per una settimana, quella che porterà al Novara, che si preannuncia di passione. Cosi proprio non va.
FORMAZIONI
Modulo vincente, non si cambia. Nonostante il rientro di Sabelli, il Bari scende in campo ancora col 3-4-3: difensa coi centrali Suagher, Tonucci e Capradossi, Furlan e Daprelà agiscono come esterni di centrocampo, i centrali sono Basha e Macek. Tridente d’attacco composto da Galano, Floro Flores e Brienza. Tutto nella norma, invece, per il Trapani orfano di Citro e Manconi: 4-3-1-2, con Nizzetto ad agire alle spalle della coppia Jallow-Coronado. In cabina di regia c’è Colombatto, difesa composta da Casasola, Pagliarulo, Legittimo e Rizzato.
PRIMO TEMPO
Ma dove sono finite le ambizioni del Bari? I biancorossi subiscono perennemente le iniziative della formazione allenata da Calori. Si inizia al 7’ con un tiro di Nizzetto da posizione angolata ed al 12’ è Casasola ad impensierire Micai con un rasoterra insidioso. Davvero poca verve per i pugliesi, che al 21’ subiscono lo svantaggio: il cross di Nizzetto su punizione viene respinto in uscita da Micai, ma il pallone termina sulla testa di Legittimo (ex Lecce, piccolo derby per lui) che deposita facilmente in rete. La squadra di Colantuono prova a reagire con un colpo di testa di Floro Flores (su cross di Galano), il tentativo è debole e centrale. Ed ecco che, allora, il Trapani rincara la dose e raddoppia: in contropiede un ottimo Coronado serve in diagonale e sulla destra Jallow, che viola la porta barese senza problemi. Ancora pimpanti i granata tra il 35’ ed il 38’: sul primo tentativo di Nizzetto il portiere Micai riesce a respingere, ma nulla il mantovano può sull’uno-due firmato tre minuti dopo da Casasola e Jallow, che fa doppietta e permette al Trapani di comandare con un rassicurante 3-0. Altro brivido nel finale di frazione con Barillà, che al 44’ manca di poco e con un bel tiro a giro la rete del poker.
SECONDO TEMPO
La situazione sembra ormai compromessa, tuttavia Colantuono prova a giocarsi le carte come meglio crede: via Capradossi e Galano, dentro Sabelli e Raicevic per scuotere la squadra. Il Bari prova a rialzarsi molto timidamente al 7’ con un colpo di testa di Floro Flores, ma è solo un’illusione. Perché al 14’ la retroguardia biancorossa perde ancora una volta un pallone sanguinoso e consente al Trapani, in contropiede, di servire su un piatto d’argento a Coronado il 4-0, che con un tocco morbido ed a giro supera Micai. La partita prosegue poi su ritmi molto bassi, malgrado i tentativi di Floro Flores (25’, assist di pallonetto di Brienza) e Brienza (servito su cross da Sabelli, 28’) di contenere quantomeno i danni. Da segnalare per il resto due importanti occasioni da rete di Maracchi (al 36’ con un tiro a giro e dopo aver fatto secco Suagher, poi al 42’ conclusione respinta da Micai). Poi è solo girandola di cambi per i granata: dentro Ciaramitaro e Raffaello, fuori Nizzetto e Barillà. Un buon possesso palla generale non compromette la sontuosa vittoria. Per il Bari si chiude cosi l’ennesima giornata da incubo fuori casa.
Tabellino
Stadio “Provinciale” Erice (TP)
TRAPANI-BARI 4-0 (primo tempo 3-0)
TRAPANI (4-3-1-2): Pigliacelli; Casasola, Pagliarulo, Legittimo, Rizzato; Maracchi, Colombatto, Barillà (dal 32’ st Ciaramitaro); Nizzetto (dal 22’ st Raffaello); Coronado, Jallow (dal 12′ st Curiale). A disposizione: Guerrieri, Visconti, Rossi, Kresic, Fazio, Canotto. Allenatore: Calori.
BARI (3-4-3): Micai; Suagher, Capradossi (dal 1’ st Sabelli), Tonucci; Furlan, Macek, Basha, Daprelà; Galano (dal 1’ st Raicevic), Floro Flores, Brienza (dal 29’ st Parigini). A disposizione: Fedele, Ivan, Gori, Viola, Martinho, Sabelli, Cassani. Allenatore: Colantuono.
ARBITRO: sig. Manganiello della sez. di Pinerolo.
MARCATORI: 21’ pt Legittimo (T), 28’ pt Jallow (T), 39’ pt Jallow (T), 14’ st Coronado (T).
AMMONITI: Jallow e Pagliarulo (T); Caparadossi, Raicevic e Floro Flores (B).
NOTE: giornata soleggiata e campo sintetico; angoli: 7-2 per il Trapani; recuperi: 1’ pt; 0’ st.
Lascia un commento