Nella 26a giornata del campionato di Eccellenza, il Bitonto continua a tallonare la capolista Audace Cerignola battendo in casa il Barletta al termine di una sfida dal sapore di categoria superiore. A 4 giornate dal termine, sono ancora 2 i punti che dividono la squadra di mister De Candia da quella dauna e la speranza di insidiare la prima posizione è ancora intatta. Contro i biancorossi, la formazione neroverde passa in svantaggio grazie alla punizione vincente di Faccini al 18′, ma dopo circa 10 minuti riescono a riequilibrare il risultato con il solito Manzari abile a sfruttare un traversone di Campanella. Prima dell’intervallo il copione si ripete e l’attaccante dei leoni porta di testa il punteggio sul 2-1. Nella ripresa è Bonasia a sfiorare il tris prima che Longo salvi con bravura la propria porta a metà tempo. A mettere tutti d’accordo e a regalare la sicurezza ai padroni di casa è Zotti che a 8′ dalla fine trasforma un rigore guadagnato da Bonasia fissando il punteggio sul 3-1 finale. Al termine della partita Tina Aluisio, presidentessa del Bitonto, ha rilasciato queste dichiarazioni diffuse attraverso i canali social della società: “Partita meravigliosa e ottimo risultato conseguito. Un ringraziamento va anche al pubblico che oggi è stato molto caloroso e sono orgogliosa di aver portato tanta gente allo stadio. Il futuro? Continueremo a lavorare e alla fine tireremo le somme“. Nel prossimo turno i neroverdi giocheranno sul difficile campo del Casarano quarto in classifica.
In terza posizione c’è il Team Altamura che supera tra le mura amiche il Novoli. La gara dei biancorossi parte in discesa grazie alla rete in apertura di Bottone, ma gli ospiti pareggiano al 35′ con Di Silvestro e addirittura si portano in vantaggio allo scadere con Carlucci. Al 10′ del secondo tempo Di Senso sigla il 2-2 e, proprio negli ultimi minuti di gioco, è Montrone a regalare i tre punti alla formazione di mister Panarelli subentrato in settimana al dimissionario Di Maio. I murgiani sono attesi sabato prossimo da una trasferta a dir poco proibitiva sul terreno della capolista Cerignola.
Al “San Pio” di Bari, il Noicattaro non riesce a superare l’ostacolo Bisceglie e scende pericolosamente in classifica facendosi superare proprio dagli azzurri. Caprioli impegna subito su punizione Sansonna, ma a portare in vantaggio l’Unione Calcio è Mastropasqua aò 21′ con una conclusione da fuori area. Il raddoppio giunge dopo pochi minuti grazie alla rete di Ventura su assist di Asselti. Dopo l’intervallo, i rossoneri provano a ribaltare la situazione e ci provano con un tiro dalla distanza di Tenzone deviato in angolo da Musacco. A dimezzare lo svantaggio ci pensa al 17′ il nuovo entrato Guglielmi che dà coraggio alla formazione guidata da mister Buccolieri, ma gli ultimi tentativi noiani non sortiscono alcun effetto ed ora la classifica comincia dare qualche preoccupazione. La reazione è attesa sin dalla prossima giornata quando ad affrontare il Noicattaro sarà il fanalino di coda Hellas Taranto.
A raggiungere i rossoneri a quota 30 è il Pro Italia Galatina che sbanca il “Poli” di Molfetta inguaiando ulteriormente la formazione di casa. Gli ospiti vanno vicini al gol in apertura con Pastorelli al quale replica Visconti con un paio di tentativi di poco imprecisi. Al 20′ i salentini sbloccano il match con Quintana che insacca con una conclusione angolata terminata prima sul palo e poi in rete. La Molfetta Sportiva non tarda ad abbozzare una reazione e, dopo aver sfiorato il pareggio con Grazioso, centrano l’1-1 con Cesareo. Nel secondo tempo la gara si decide solo negli ultimi istanti quando ancora Quintana approfitta di un errore difensivo biancorosso per presentarsi solo davanti al portiere avversario e firmare il gol vittoria. Nel prossimo turno i ragazzi di Mauro Lanza affronteranno una difficile trasferta a Vieste con la speranza di non perdere ulteriore terreno ed evitare almeno la retrocessione diretta.
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