BARI – Con il Frosinone il Bari potrà contare su un Brienza in più. Il giocatore, assente nell’ultima sfida contro l’Entella a causa di un torcicollo, rientra in coincidenza di una sfida d’alta classifica ed importante per il prosieguo del torneo. Imperativo ricaricarsi, dunque, dopo l’ultima sconfitta esterna: “Quello di Chiavari – dichiara il giocatore in conferenza stampa – è un incidente di percorso che ci può stare. Deve aiutarci a crescere, dobbiamo sbagliare il meno possibile. Siamo riusciti a mettere qualche squadra sotto ma non basta. Ora c’è un’ammucchiata, tutto è possibile perché ci sono tantissime squadre. Dobbiamo tornare ad essere quelli che siamo stati ultimamente, solo cosi si può tornare a fare qualcosa d’importante. Il discorso del campo, ovviamente, non deve essere un alibi. Anche perché a Cesena ci ho giocato per un anno intero su quel tipo di terreno, parliamo di Serie A”.
Cosa è venuto meno nella trasferta ligure? Ecco il suo pensiero: “Diciamo che la partenza non mi era piaciuta. Soffriamo a volte determinate caratteristiche degli avversari, ad esempio quando attaccano in profondità. Noi abbiamo cambiato tanto, cambiare equilibri talvolta non è semplice. Gli attaccanti devono giustamente essere supportati, ma anche loro devono dare il loro contributo in fase offensiva. Il mio rientro? Torno come sempre, per dare il massimo e con grandi motivazioni”.
Il giocatore si sofferma quindi sulla compagine ciociara, avversaria di sabato. L’impegno è allo stesso tempo ostico e stimolante: “E’ un esame importante, come ogni partita. Speriamo in questo caso di aver studiato bene. Incontriamo la squadra più forte e completa della categoria, deve essere uno stimolo per noi. Ho visto la loro ultima gara col Cittadella, sono un collettivo organizzato e per batterli servirà una grande organizzazione. I ciociari si possono mettere in difficoltà giocano con ritmi più alti dei loro”.
Quale, invece, l’umore dello spogliatoio? “Anche nei momenti di difficoltà non bisogna abbattersi più di tanto. Il nostro spogliatoio – dice – vive tutto molto tranquillamente e serenamente, un sorriso aiuta sempre più del pessimo umore. Fare punti con la prima in classifica darebbe molta fiducia per il prosieguo del cammino in campionato”.
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