BENEVENTO – Una partita scoppiettante, ma il risultato alla fine premia il Bari, In un colpo solo i galletti espugnano per la prima volta dopo due anni e mezzo il ‘Vigorito’, tornano alla vittoria in trasferta dopo settembre (la prima della gestione Colantuono) e riescono a consolidare maggiormente i playoff. Vittoria esaltante e convincente, lunedi si torna in campo contro il Brescia.
FORMAZIONI
Pioggia piuttosto fitta a Benevento, pubblico delle grandi occasioni presente al Vigorito con mille tifosi biancorossi al seguito.
Mister Colantuono conferma l’undici che ha battuto la Ternana, eccezion fatta per il rientro di Morleo al posto di Cassani.
Dall’altra parte, mister Baroni conferma i suoi schierando il 4-2-3-1 con l’unica variante dello squalificato Lucioni sostituito da Pezzi con Lopez ad agire sull’out di sinistra.
LA PARTITA
Partenza a razzo dei pugliesi che conquistano subito due calci d’angolo nel giro di pochi minuti e al 4′ vanno vicini al vantaggio: Brienza serve in profondità Floro Flores che calcia di prima intenzione sul primo palo con Cragno attento a respingere. Al primo pericolo apportato verso la porta di Micai, i campani passano in vantaggio al 12′ con un colpo di testa di Lopez su azione di corner. Passano sessanta secondi ed immediato arriva il pareggio con Brienza che serve Galano abile a trafiggere Cragno con un tiro che passa sotto le gambe del numero uno giallorosso. I pugliesi sono scatenati e ribaltano il risultato al 22′ con un’azione dalla sinistra di Morleo: cross basso per Floro Flores che anticipa tutti e insacca. Quarto gol in quattro partite per il bomber partenopeo. Dopo un gol annullato a Ceravolo, per un sospetto fuori gioco, ed alcuni attacchi dei padroni di casa, i biancorossi, cinici come non mai, ottengono un calcio di rigore con Floro Flores atterrato da Chibsah. Al 39′ dagli undici metri si presenta, a sorpresa, Salzano che di sinistro insacca. La giostra delle emozioni continua e gli “stregoni” al 42′ accorciano il risultato sfruttando una ripartenza con Ceravolo che disegna un cross a giro su cui Cisse’ trasforma di testa. Finisce, così, un pirotecnico primo tempo. Benevento-Bari 2-3.
Inizia la ripresa e subito i padroni di casa trovano il pareggio (48′) con Ceravolo che anticipa tutta la difesa barese su cross rasoterra di Venuti. Partita vietata ai deboli di cuore, al 55′ Bari nuovamente in vantaggio con Galano che di destro al volo, dopo il velo di Floro Flores, fa esplodere i propri tifosi. I campani non ci stanno e al 62′ è Ciciretti a costringere alla difficile parata in tuffo Micai con un tipico suo tiro a giro di sinistro. Emozioni su emozioni, alla mezz’ora della ripresa Falco si mette in proprio sfoderando un poderoso tiro dal limite che coglie la parte alta della traversa di Micai. Nel forcing finale dei campani il Bari resta compatto in difesa, dove fa l’esordio un ottimo Suagher, e dopo cinque minuti di recupero può finalmente esplodere la gioia dei pugliesi. Tutta la squadra, ed uno scatenato Giovanni Loseto, chiudono la splendida serata sotto il settore ospiti.
Tabellino
BENEVENTO-BARI 3-4
BENEVENTO: Cragno, Venuti (dal 16′ st Giamfy), Camporese, Pezzi, Lopez (dal 35′ st Melara), Chibsah (dal 35′ st Buzzegoli), Viola, Ciciretti, Falco, Cissè, Ceravolo. A disposizione: Gori, Bagadur, Rutjens, Matera, Del Pinto, Brignola. Allenatore: M.Baroni.
BARI: Micai, Sabelli, Tonucci, Capradossi, Morleo, Salzano, Basha, Macek (dal 13′ st Greco), Galano (dal 23′ st Suagher), Floro Flores (dal 34′ pt Maniero), Brienza. A disposizione: Gori, Cassani, Moras, Fedele, Furlan, Parigini, Allenatore: S.Colantuono.
ARBITRO: sig. R. Pinzani della sez. di Empoli.
RETI: al 12′ pt Lopez (BE), al 13′ pt Galano (B), al 23′ pt Floro Flores (B), al 39′ pt Salzano rig. (B), al 42′ pt Cissè (BE), al 4′ st Ceravolo (BE), al 10′ st Galano (B).
AMMONITI: Ciciretti e Pezzi (BE); Sabelli, Tonucci, Salzano e Micai (B).
NOTE: serata piovosa, terreno in buone condizioni; angoli: 9-6 per il Benevento; spettatori: 11.487 (di cui 6.746 paganti e 4.741 abbonati); recuperi: 1′ e 5′.
IL TIRO MANCINO (di Marcello Mancino)
Il commento a caldo della partita del Bari
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