BARI – Preziosa vittoria del Bari che sfrutta il turno casalingo e batte 3-1 la Ternana posizionandosi solitario all’ottavo posto in graduatoria a sole 2 lunghezze dalla quinta poltrona. A risolvere il match sono i componenti dello stellare trio avanzato della squadra di mister Colantuono. Brienza, Galano e Floro Flores affossano gli umbri che erano riusciti comunque a cogliere il momentaneo pareggio con l’ex Di Noia al termine del primo tempo. Un attacco che forse nessuna formazione cadetta può vantare.
LE FORMAZIONI
Colantuono non può ancora disporre dei lungodegenti Martinho e Ivan ai quali si sono aggiunti proprio all’ultimo anche il febbricitante Fedele e Morleo alle prese con un problema muscolare. La formazione è praticamente la stessa proposta a Cesena con l’unica eccezione rappresentata da Cassani sull’out sinistro difensivo. Macek merita la conferma a centrocampo, mentre Ciccio Brienza è regolarmente al suo posto, nonostante qualche piccolo acciacco accusato in settimana, a completare il reparto avanzato nel quale agiscono anche Floro Flores e Galano.
Gautieri deve invece affrontare una vera e propria emergenza. Allo squalificato Palumbo si aggiungono gli indisponibili Diakitè, Rossi, La Gumina, Zanon, Piacenti, Dugandžic e Della Giovanna, mentre recuperano Defendi e Acquafresca schierati rispettivamente a centrocampo ed in attacco. Monachello parte dall’inizio, mentre in panchina siedono gli altri due ex biancorossi Contini e Di Noia.
LA GARA
L’avvio del Bari è convincente e porta subito i suoi frutti quando, al termine di un bel disimpegno di Floro Flores sulla destra, al 6′ Brienza riceve palla da Macek ed entra prepotentemente in area depositando la palla in rete con un tocco da sotto che scavalca Aresti. Gli ospiti reagiscono timidamente al 22′ con un sinistro di Monachello dal limite, ma Micai blocca senza grossi problemi. Dopo qualche minuto, la strada della Ternana si fa ulteriormente in salita: Coppola, ammonito in apertura, commette un fallo tattico a centrocampo per fermare l’avanzata centrale di Basha e si merita il secondo giallo e quindi il rosso lasciando i compagni in dieci. Un traversone di Masi dalla destra impegna il portiere di casa in una smanacciata non agevole alla quale segue un rasoterra insidiosissimo di Floro Flores deviato in angolo da Aresti con un tuffo provvidenziale. Per cercare di far fronte all’espulsione di poco prima, Gautieri inserisce Di Noia al posto di Monachello scegliendo di ristabilire l’equilibrio a centrocampo. La superiorità dei galletti è però evidente e per poco Galano non beffa, da posizione decentrata, l’estremo difensore rossoverde costretto alla deviazione di piede in angolo per salvare il primo palo. Macek di testa, su cross di Cassani, manda la sfera fuori di poco e al 43′ è l’attivissimo Floro Flores a scaldare i guantoni di Aresti con una gran conclusione dalla distanza. Proprio a qualche secondo dal riposo, le fere colgono l’insperato pareggio. Su una punizione di Ledesma causata da Tonucci, Meccariello batte Cassani in un duello aereo e di testa serve Di Noia che gonfia la rete con un potente sinistro.
La ripresa comincia con un’azine caparbia di Floro Flores che, dopo aver vinto un rimpallo, impegna l’estremo difensore ternano con un tiro da distanza ravvicinato. La punta partenopea anticipa di qualche attimo il raddoppio del Bari: Galano raccoglie al volo un tocco di testa di un difensore e di sinistro fa esplodere il San Nicola. Macek sfiora l’incrocio dei pali con un destro a giro da fuori area che avrebbe meritato miglior fortuna, mentre sull’altro fronte è Falletti ad impensierire Micai dai 25 metri. Avenatti rileva Acquafresca, mentre Brienza lascia il campo tra i fragororosi applausi del San Nicola per lasciare spazio a Maniero. I padroni di casa vanno vicini al terzo gol al 22′ quando una galoppata sulla destra di Sabelli termina con un assist per Floro Flores che lascia partire una conclusione deviata a stento da Aresti. La sfera non bloccata dal portiere rossoverde arriva sui piedi di Salzano che però non riesce a ribadire in gol facendosi respingere ancora il tentativo dal numero 22 ospite. Prima di essere sostituito da Raicevic, Floro Flores termina la propria gara regalando alla sua squadra la tranquillità del 3-1. L’attaccante napoletano taglia il campo da sinistra a destra e, una volta entrato in area dopo aver superato diversi avversari, fa centro con un diagonale chirurgico che si infila a fil di palo. La Ternana è ormai alle corde e Valjent devia in angolo su cross di Raicevic sfiorando l’autogol prima che Maniero sbagli di poco la mira su punizione. Colantuono richiama in panchina Galano per dare a Parigini l’opportunità di collezionare minuti preziosi. Nei 5′ di recupero non accade più nulla e il Bari conquista 3 punti importantissimi in vista dei prossimi impegni. A Benevento, venerdì sera, i pugliesi dovranno anche cominciare ad ingranare fuori casa con l’obiettivo di risalire la china e consolidare la propria classifica.
Tabellino
BARI-TERNANA 3-1
BARI: Micai, Sabelli, Tonucci, Capradossi, Cassani, Salzano, Basha, Macek, Galano (dal 40′ st Parigini), Floro Flores (dal 30′ st Raicevic), Brienza (dal 20′ st Maniero). A disposizione: Gori, Daprelà, Suagher, Romizi, Greco, Furlan, Allenatore: S.Colantuono.
TERNANA: Aresti, Masi, Meccariello, Valjent, Germoni, Defendi (dal 33′ st Petriccione), Ledesma, Coppola, Acquafresca (dal 12′ st Avenatti), Monachello (dal 31′ pt Di Noia), Falletti. A disposizione: Alleori, Contini, D’Orsi, Di Livio, Pettinari, Palombi. Allenatore: C.Gautieri.
ARBITRO: sig. M.Mainardi della sez. di Bergamo.
RETI: al 6′ pt Brienza (B), al 46′ pt Di Noia (T), al 3′ st Galano (B), al 28′ st Floro Flores (B).
AMMONITI: Coppola, Falletti, Masi e Petriccione (T).
ESPULSI: al 25′ pt Coppola (T) per doppia ammonizione.
NOTE: pomeriggio freddo, terreno in buone condizioni; spettatori: 14.757 (4.407 paganti e 10.350 abbonati) per un incasso di € 84.737,92 (quota paganti: € 26.092,00, quota abbonati: € 58.645,92); angoli: 5-1 per il Bari; recuperi: 1′ e 5′.
Lascia un commento