Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Propendiamo per la prima soluzione. Il punto ottenuto in Romagna dal Bari è di quelli importanti ed è arrivato contro una compagine – il Cesena – che dalla sua ha un organico importante ed un buon impianto di gioco, a riprova del buon lavoro sin qui svolto da Camplone. I galletti hanno giocato tutto sommato bene le carte a loro disposizione: si poteva vincere, ma in altri tempi anche perdere. In B, si sa, raccogliere punti è sempre fondamentale. La vittoria fuori casa resta ancora un tabù, ma il ‘Manuzzi’ è un campo scomodo per molte (prima di ieri il bottino dei padroni di casa era di 4 vittorie ed 1 pareggio nelle ultime 5 interne).
BUON PRIMO TEMPO – Incoraggianti, in particolare, i primi 45 minuti. La formazione allenata da mister Colantuono ha mostrato una certa compattezza, buona la lettura delle varie fasi di gioco da parte dei singoli. A centrocampo Basha vince molti duelli e recupera palloni, in avanti Brienza inventa e Floro Flores concretizza. Ecco spiegato il gol del vantaggio, il secondo consecutivo di testa del napoletano. Note di merito per Macek, sempre attivo. Pochi, tutto sommato, anche i rischi corsi in difesa con Tonucci e Capradossi, giocatori che di partita in partita si dimostrano affidabili e raccolgono consensi. E’ piaciuto, poi, lo spirito aggressivo mostrato: incisivo al punto giusto e tale da sorprendere persino lo stesso Camplone. Ed il suo collega biancorosso, non a torto, ha definito questo primo tempo come il migliore della sua gestione. Pensando al Cittadella, sicuramente un’altra musica.
PAREGGIO GIUSTO – Giusto è però il pareggio. Il Cesena, complice anche il calo dei galletti, ha visto premiare i suoi sforzi con un gran gol su punizione da parte di Ciano: una pennellata tanto bella quanto imprendibile per Micai. Per il Bari ci sarebbe il mancato raddoppio (ancora) di Floro Flores, ma nel finale si soffre maggiormente per il forcing avversario. In vista dei prossimi impegni sarà fondamentale la crescita di condizione fisica dei nuovi arrivati. I tempi stringono, ma con tutti gli effettivi al top della condizione sarà lecito aspettarsi una crescita costante nel gioco e nei risultati.
Un primo tempo eccezionale con un ritmo forsennato e in vantaggio con merito, secondo tempo scesi di intensità è uscito il Cesena che grazie ad una grande punizione di Ciano ha portato la partita in equilibrio.Un punto importante su un campo difficile,non mi convince la difesa,soprattutto i due centrali sperando di recuperare subito Moras e dare centimetri in altezza con Suagher. Sistemata la difesa il mister in attacco e centrocampo si può divertire,il resto lo dobbiamo noi tifosi accompagnando la squadra con il tifo che solo noi riusciamo a fare,un’abbraccio,una simbiosi con la squadra,accompagniamo la in serie A!Sabato 50.000 tifosi festanti per inanellare una serie di vittorie che fanno morale ed entusiasmo!