Il Bari si presenta profondamente rinnovato dopo la chiusura dell’ultima sessione invernale di mercato. Tanti gli innesti, ben dieci, soprattutto nel reparto avanzato e non solo. Può bastare per svoltare la stagione e Colantuono è l’uomo giusto per provare a risalire la china? La nostra redazione lo ha chiesto a Massimo Brambati, ex giocatore dei galletti negli anni novanta ed ora noto opinionista televisivo.
L’organico del Bari al termine del mercato di gennaio si presenta profondamente rinnovato rispetto all’estate. Cosa ne pensa?
“Questo aspetto permette di riconoscere gli errori che sono stati fatti all’inizio. I tanti cambiamenti a gennaio secondo me stanno a significare che in estate qualcosa si è sbagliato, detto questo da tifoso del Bari mi auguro che i galletti risalgano. E credo che abbiano tutte le potenzialità per far ciò, sia dal punto di vista del gioco che dei risultati”.
Qual è, a suo giudizio, il colpo invernale del mercato del Bari? E non meno interessanti sono le presenze di Brienza ed il ritorno di Galano, che è già andato a segno…
“Mi aspetto tanto da Floro Flores, ha l’esperienza giusta per questa categoria. Lui può far fare il salto di qualità anche e soprattutto dal punto di vista della personalità. Lo conosco abbastanza bene a livello tecnico. Quanto a Galano e Brienza, parliamo di giocatori validi e di due innesti importanti”.
A cosa possono ambire realmente i biancorossi? Colantuono è l’allenatore giusto?
“In questo momento mi interessa poco il gioco, vengono prima i risultati. Il primo aspetto citato arriverà comunque. Si, sono sicuro del fatto che Colantuono sia l’uomo in giusto. Averlo in Serie B dà qualcosa in più, conosco personalmente anche lui e credo possa essere molto determinante. Mi auguro che il Bari possa tornare in Serie A, la categoria che più le compete. La piazza merita tanto”.
Tutti a Cesena.10000 esodo romagnolo,ci vuole mentalità per fare parlare l’Italia calcistica.