COPPA ITALIA PROMOZIONE – L’Omnia Bitonto perde, ma elimina la Fortis Altamura e vola in semifinale

I ragazzi di mister Costantino vanno avanti in Coppa ai danni dei murgiani


28/01/2017 - Fortis Altamura - Omnia Bitonto
L’Omnia Bitonto perde la gara di ritorno contro la Fortis Altamura, ma in virtù del 3-0 dell’andata, conquista la semifinale di Coppa Italia di Promozione. Ad attendere i biancoblù nel penultimo atto della competizione, ci sarà il Real Siti che è l’unica formazione che è riuscita in campionato a fermare i bitontini. Nel seguito riportiamo il resoconto della gara elaborato dall’addetto stampa della società bitontina

COPPA ITALIA PROMOZIONE, L’OMNIA BITONTO VOLA IN SEMIFINALE. ORA SFIDA AL REAL SITI
Gli omniani eliminano la Fortis Altamura ai Quarti di finale: la sconfitta (1-0) sulle Murge ininfluente dopo il successo casalingo per 3-0 della gara d’andata
di Nicolangelo Biscardi, Responsabile dell’Ufficio stampa e comunicazione ASD Omnia Bitonto

Ed ora le semifinali. L’Omnia Bitonto accede al penultimo atto della Coppa Italia di Promozione: al “Tonino D’Angelo” di Altamura, nel return match dei Quarti di finali, arriva una sconfitta di misura (1-0) contro la Fortis, maturata negli ultimi istanti di gioco, ma ininfluente ai fini della qualificazione, già messa in cassaforte col 3-0 della gara d’andata. Dunque l’Omnia vola in semifinale, dove ad attenderla ci sarà il Real Siti, l’unica compagine ad aver battuto in campionato gli omniani, e autentica bestia nera degli ultimi anni. Un tabù da sfatare, un motivo in più per sognare ora una finale che sarebbe veramente storica.
La partita. Conquistare la qualificazione, partendo da un vantaggio rassicurante ma evitando distrazioni. L’Omnia Bitonto arriva al “D’Angelo” di Altamura forte del 3-0 dell’andata ma con la consapevolezza di dover ancora lottare per accedere alle semifinali: di fronte, la Fortis di mister Maurelli, che ha alle porte l’importante trasferta in campionato a Ordona, ma che già nei due precedenti incroci stagionali ha dimostrato di essere squadra in grado di mettere in difficoltà l’Omnia. Mister Benny Costantino deve rinunciare agli squalificati De Vita, Losacco e Ciardi. Nel 4-3-1-2 di partenza ecco Vitucci tra i pali; in difesa Delli Santi – Nicola Fumai – Rubini – Valerio; capitan De Santis a metà campo, supportato da Diagne e dall’under Lorusso; Massimo Fumai – Petruzzella – Anaclerio il trio d’attacco.
Inizio a ritmi blandi. La prima grande occasione è di marca omniana: Nicola Fumai libera il suo cognonimo Massimo in area di rigore sulla sinistra, il piccolo funambolo barese salta in velocità un difensore ma spara addosso al portiere di casa Giannuzzi, sulla ribattuta si avventa Lorusso, la cui conclusione viene toccata dalla difesa e poi intercettata dallo stesso Giannuzzi, tempestivo nell’anticipare l’intervento in spaccata di Petruzzella.  
La Fortis Altamura prova a premere, a caccia del gol che possa riaprire la qualificazione. Come al solito, i ragazzi di Maurelli pressano, ci mettono impegno, corsa e dinamismo, ma concludono poco nello specchio difeso da Vitucci. L’Omnia gestisce il forcing murgiano ma non riesce a ripartire con fluidità e rapidità, seppur ha due buone opportunità attorno alla mezzora con la punizione dal limite dell’area di rigore di Massimo Fumai (palla sul fondo, non di molto) e la botta di Diagne da fuori, letta bene da Giannuzzi. Sul finale di primo tempo la Fortis si fa pericolosa, sfondando più di una volta sul versante sinistro: merito delle iniziative di Casale, che penetra in più di una circostanza. Al 35’ il suo cross viene respinto dalla difesa bitontina, arriva Cannito, che dai quindici metri spara alto. Sempre dal limite dell’area arriva la conclusione di Ardino, tre minuti dopo, blocca facile Vitucci. Casale continua a creare grattacapi alla retroguardia omniana: dalla corsia vede l’inserimento di Ardino, cross al centro per Abrescia e tentativo al volo, centrale, bloccato dal numero uno omniano. Sempre Casale, al 42’, si libera della marcatura di Delli Santi, ed entrato in area di rigore prova un tiro a giro alzato in angolo da un attento Vitucci.
Nella ripresa il copione non cambia: l’Omnia sta lì senza correre rischi, la Fortis Altamura prova con coraggio a riaccendere la speranza qualificazione. Ci provano, nei primi dieci minuti, Dispoto, con una bella rovesciata, e Ostaku, ma in entrambi i casi Vitucci non si fa in alcun modo sorprendere. Proprio l’estremo difensore omniano, poco dopo, cede il posto a Savino (numero uno della Juniores), entrato assieme a Loseto per Lorusso. Il match non offre grossissime emozioni da rete. Attorno alla mezzora ci sono due fiammate omniane. La prima: la girata al volo al limite dell’area di Anaclerio, che raccoglie una corta respinta della difesa e conclude di prima intenzione, chiamando all’intervento prodigioso Giannuzzi, che toglie praticamente la palla da sotto l’incrocio dei pali alla sua sinistra. La seconda: una bella manovra congeniata da tutti gli avanti omniani, con Anaclerio che dalla sinistra vede e pesca con precisione l’inserimento di Massimo Fumai, cross dal fondo, sul secondo palo stacca di testa Petruzzella, con un tocco ad incrociare che coglie la base del palo opposto. Due grandi opportunità per archiviare definitivamente la contesa, ma si resta sullo 0-0. Il neo entrato Savino (oltre a ricevere un colpo in volto fortuito in uno scontro di gioco, che lo stordisce per alcuni attimi) si fa vedere con due bei interventi, una parata comoda centrale su Somma e la deviazione in angolo sul tiro a giro velenoso di Ardino. C’è spazio anche per l’esordio in maglia omniana di Abderraim Hali (classe ’99, proveniente dall’Avetrana, in Eccellenza), al posto di Delli Santi. Nel secondo minuto di recupero però arriva il gol che sancisce la vittoria per la Fortis Altamura: Ardino si fa spazio al limite dell’area e fa partire un sinistro che Savino non riesce ad respingere per evitare la rete. 1-0 Fortis, che viene così premiata per aver comunque affrontato al massimo l’impegno nonostante lo svantaggio della gara d’andata.
Passa l’Omnia, che continua il suo cammino in Coppa Italia. In semifinale ad attenderla ecco il Real Siti, che ha eliminato lo Sporting Ordona, ed autentica bestia nera omniana, mai battuta nei cinque precedenti e finora unica ad aver imposto lo stop in campionato alla squadra di Costantino. Un doppio confronto reso ancora più duro dalla terra battuta di Stornara, superficie insidiosa. Ma l’Omnia guarda dritto avanti con la voglia di proseguire il cammino in Coppa fino in fondo. E magari il 16 marzo affrontare in finale una tra Fasano e Manduria, le altre due semifinaliste nella parte bassa del tabellone.
Prima della Coppa, però (semifinali 9 e 23 febbraio), c’è da rituffarsi sul campionato, con un trittico di partite fondamentali nell’arco di una settimana: domenica trasferta a Palazzo San Gervasio (Potenza) per affrontare la Nuova Spinazzola, poi giovedì 2 e domenica 5 febbraio due impegni casalinghi, rispettivamente con Nuova Molfetta (nel recupero della 17^ giornata, rinviata per neve) e Corato, due avversarie nella lotta nelle prime posizioni. È il momento di accelerare, per l’allungo decisivo.






About Redazione barinelpallone 3592 Articoli
La redazione racconta con passione e professionalità le vicende calcistiche di Bari e provincia. Testata Giornalistica "Barinelpallone", Reg. Trib. Bari R.G. n. 4697/12-11-2015 (Reg. Stampa n.18). Dir. Resp.: dott. Tommaso Di Lernia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*