Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, il centrocampista Jacopo Dezi (uno dei tanti ex di turno) ha fatto il punto sulla gara odierna tra Bari e Perugia, aggiungendo inoltre qualche aneddoto sul suo passato coi galletti.
Questo il suo bilancio sulla passata stagione al ‘San Nicola’: “Lo scorso anno abbiamo fatto quello che potevamo, dando il massimo sino all’ultimo istante per raggiungere i playoff. Poi è andata male. Comunque, per me è stata una parentesi molto importante che porterò sempre con me”.
Quella di questo pomeriggio, pertanto, non sarà per lui una sfida come le altre: “Per me sarà una partita speciale. Proverò un’emozione forte. Sono stati quattro mesi intensi quelli che ho vissuto a Bari che sono sembrati tantissimi di più. Ho ricevuto tanto affetto. Sono rimasto legato a città e tifosi e non vedo l’ora di entrare in campo. Poi è naturale che conterà solo il Perugia”.
La sconfitta subita dal Novara lo scorso maggio fece però tanto male: “E’ stata un incubo, non ci ho dormito per diverse notti. Se potessi tornare indietro non la sbaglierei mai, ma è stato un istante, il pallone è schizzato sopra la traversa e ancora non ci posso credere se ripenso a quell’opportunità al 120′ di una sfida interminabile”.
C’è mai stata, infine, una concreta possibilità di tornare in Puglia? “In realtà non c’è mai stata mai una richiesta da parte della società. A Bari ho lasciato tanti amici con cui spesso ci sentiamo. La città mi ha voluto bene da subito, lì ho lasciato un pezzo di cuore”.
Lascia un commento