Vincere per chiudere in bellezza il girone d’andata e rinnovare ogni tipo di ambizione. Vale per il Bari che cerca un’ottimale piazzamento per poi ripartire nel ritorno con convinzione, vale soprattutto per la Spal che non ha intenzione di fermarsi dopo un girone d’andata da incorniciare e con 35 punti incamerati. Soltanto tre lunghezze separano gli estensi dalla testa della classifica, i galletti sono invece distanti un solo punto dall’ottavo posto. Al ‘San Nicola’ quest’oggi le motivazioni certamente non mancheranno.
QUI BARI – Mister Colantuono è ancora una volta alle prese con squalifiche (Daprelà) ed infortuni. L’assenza dell’ex Palermo dovrebbe portare ad un nuovo cambio di modulo: facile pensare ad una difesa a tre, magari composta da Tonucci (che ha recuperato), Capradossi e Di Cesare. Centrocampo a quattro con Furlan e Valiani sulle fasce, mentre la coppia Basha-Fedele agirà per vie centrali. Due le possibili soluzioni in attacco: tridente o trequartista alle spalle di due punte. Un ruolo che potrebbe ricoprire Brienza, che cosi agirebbe alle spalle della coppia Maniero-Fedato (o in alternativa De Luca).
Bari (3-4-1-2): Micai; Tonucci, Capradossi, Di Cesare; Valiani, Basha, Fedele, Furlan; Brienza; Maniero, Fedato (De Luca). All. Colantuono
QUI SPAL – Non mancano le defezioni anche per mister Semplici. Problemi muscolari per Mora, non mancano problemi neppure per Finotto, Schiattarella e Picchi. A questi bisogna poi aggiungere le squalifiche di Castagnetti e Gasparetto. Facile dunque pensare, nel consueto 3-5-2, ad un rispolvero di Schiavon a centrocampo: il giocatore sarebbe schierato assieme a Beghetto e Lazzari (sulle fasce), senza dimenticare l’ex Avellino Arini ed il centrale Pontisso. Attacco inossidabile con la coppia Antenucci e Zigoni, in difesa Giani e Bonifazi daranno manforte al centrale Vicari.
Spal (3-5-2): Meret; Bonifazi, Vicari, Giani; Lazzari, Arini, Pontisso, Schiavon, Beghetto; Zigoni, Antenucci. All. Semplici
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