Magia di Laribi e acuti di Antenucci e Scavone, il Bari batte il Picerno e si porta a -6 dalla Reggina


BARI – Tutto secondo copione per il Bari che, nella 26a giornata del campionato di Serie C, batte in scioltezza il Picerno per 3-0 e approfitta del pareggio conseguito dalla Reggina a Catania per rosicchiare in classifica alla capolista calabrese due punti pesanti. Al “San Nicola” la squadra pugliese ottiene il 21° risultato utile consecutivo (13 vittorie ed 8 pareggi ) dimostrando tutta la propria forza e personalità contro un avversario coriaceo, imbattuto da 4 partite di fila. I galletti mettono subito in cassaforte il risultato con le reti nel primo tempo di Laribi (grazie ad una magia su punizione) ed Antenucci, al 17° centro stagionale, e nella ripresa amministrano con saggezza la gara, addomesticando il tentativo di reazione ospite e realizzando nel finale anche il terzo gol con Scavone di testa.

LE FORMAZIONI
Mister Vivarini deve rinunciare in difesa allo squalificato Perrotta e al suo posto al centro, accanto a Sabbione, schiera Di Cesare che, nonostante lo spezzone di partita disputato a Monopoli, non è comunque ancora al massimo. Costa rientra a sinistra, mentre a centrocampo è Bianco a giostrare da play, affiancato da Maita e Schiavone. Laribi gioca alle spalle di Simeri ed Antenucci.
Mister Giacomarro non può contare sugli infortunati Zaffagnini e Montagno, nonchè sullo squalificato Kosovan. Il trio difensivo è composto dai centrali Ferrani, Fontana e Priola. L’ex indimenticato Romizi affianca, insieme a Pitarresi, il bosniaco Vrdoljak, mentre Vanacore e Guerra agiscono sulle corsie esterne. La coppia d’attacco è formata da Santaniello e Nappello.

LA GARA
In apertura è Laribi a minacciare la porta lucana con un destro da fuori area che termina di poco al lato, ma il fantasista italo tunisino si rifà al 10’ quando trasforma alla perfezione una punizione dai 25 metri centrando il sette e portando in vantaggio i galletti. Di Cesare per poco non raddoppia di testa colpendo da centro area una palla calciata da Costa dalla bandierina. Il 2-0 è solo rinviato di poco e giunge al 31’ quando Antenucci riceve palla da Simeri, supera in velocità Fontana e fulmina Pane con un potente sinistro da posizione leggermente defilata. Prima dell’intervallo Antenucci non sfrutta a dovere un contropiede ben congeniato lasciando sul posto Priola ma facendosi stoppare il tiro da Pittarresi che, sul fronte opposto, col mancino dalla distanza chiama Frattali alla presa sicura.
Il Bari torna in campo con la stessa concentrazione dei primi 45 minuti e all’8’ sfiora il tris con Di Cesare che prima impegna di sinistro Pane con un rasoterra, dopo aver saltato Vanacore, e che poi, sulla ribattuta, si fa rintuzzare in angolo il tiro da Fontana. Sugli sviluppi del corner, un tocco all’indietro di Santaniello costringe il reattivo estremo difensore ospite a salvare in extremis sulla linea. Giacomarro inserisce il vivace e dinamico Esposito e lo colloca tra le linee offensive optando per il 3-4-1-2 e la mossa dà decisamente maggiore slancio a i suoi che si affacciano con maggiore continuità e pericolosità nella metà campo avversaria. Al 21’ Fontana devia in angolo in modo provvidenziale un destro a giro di Antenucci, servito da Simeri nel corso di un’efficace ripartenza. Vivarini richiama in panchina Maita per inserire Scavone e, dopo una punizione pericolosa di Esposito, terminata poco oltre la traversa, è la volta di Antenucci e Laribi ad uscire dal campo per D’Ursi e Terrani. Al 37’ i padroni di casa chiudono i conti. Simeri fa sponda per Schiavone e la sfera viene girata per Ciofani il cui cross dalla corsia destra è capitalizzato da Scavone, abile di testa ad insaccare con la palla che prima incoccia contro il palo e poi finisce la sua corsa in rete. Entrano anche Folorunsho e Berra al posto di Schiavone e Di Cesare, mentre Pitarresi scheggia il palo su punizione. Dopo 3 minuti di recupero il direttore di gara mette fine alle ostilità decretando la vittoria dei biancorossi.
Domenica prossima il Bari farà visita alla Cavese (orario del match spostato dalla Lega alle ore 15), forte della sua consolidata seconda posizione e sempre più voglioso di avvicinare ulteriormente la Reggina in classifica.

Tabellino
BARI-AZ PICERNO 3-0
BARI
(4-3-1-2): Frattali; Ciofani, Sabbione, Di Cesare (dal 40′ st Berra), Costa; Maita (dal 24′ st Scavone), Bianco, Schiavone (dal 40′ st Folorunsho); Laribi (dal 34′ st Terrani); Simeri, Antenucci (dal 34′ st D’ursi). A disposizione: Marfella, Liso, Corsinelli, Pinto, Costantino. Allenatore: V.Vivarini.
AZ PICERNO (3-5-2): Pane; Ferrani, Fontana (dal 45′ st Ruggieri), Priola; Vanacore, Romizi (dal 9′ st Esposito), Vrdoljak (dal 28′ st Donnarumma), Pitarresi, Guerra (dal 28′ st Squillace); Santaniello, Nappello (dal 28′ st Cecconi). A disposizione: Cavagnaro, Lorenzini, Melli, Mancini, Orsi, Ripa. Allenatore: D.Giacomarro.
ARBITRO: sig. A.Di Graci della sez. di Como. Assistenti: M.Ceccon della sezione di Lovere e C.Cataldo della sezione di Bergamo.
RETI: al 10′ pt Laribi (B), al 31′ pt Antenucci (B), al 37′ st Scavone (B).
AMMONITI: Schiavone e Ciofani (B); Santaniello e Squillace (A).
NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni; spettatori: 11.584 (3.778 paganti, di cui 214 ospiti, e 7.806 abbonati); angoli: 6-1 per il Bari; recuperi: 0′ pt e 3′ st.






About Tommaso Di Lernia 761 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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